In poco meno di due minuti vengono messe a confronto le principali razze animali con i loro antenati, mostrandoci un Pianeta profondamente mutato
Che dimensioni avevano gli animali preistorici? Quali sono i loro tratti peculiari e le caratteristiche che li differenziano dai loro “discendenti”?
Il canale YouTube WTD nasce un anno fa proprio con l’obiettivo di rispondere a questi interrogativi (tra gli altri) con l’aiuto della grafica 3D.
I creatori dietro i video, infatti, si sono specializzati nella realizzazione di grafiche animate in cui vengono comparati, per dimensione e aspetto esteriore, vari tipi di soggetti.
Si va dalle razze dei cani a quelle dei ragni, dai supereroi della Marvel alle statue famose nel mondo, passando per le dimensioni della lingua e delle unghie di diverse specie animali.
In un video condiviso recentemente, alcuni animali esistenti vengono messi a confronto con i loro antenati: il risultato sorprende, e non poco.
Si vede bene come, in quasi tutti i confronti, i discendenti abbiano dimensioni molto più contenute rispetto ai loro antenati e come, in alcuni casi, essi sembrino anche meno pericolosi.
Qualche esempio? Il Nuralagus, un animale considerato antenato dell’attuale coniglio, ha una dimensione quasi tripla rispetto al suo discendente. O ancora il coccodrillo, oggi lungo circa tre metri, in antichità arrivava fino a dieci metri.
La cosa interessante del contenuto è il fatto che, fra l’animale preistorico e quello contemporaneo, vi siano rappresentati degli esseri umani – un ulteriore “aiuto” per comprendere le effettive dimensioni delle specie estinte, paragonandole al nostro corpo.
https://www.youtube.com/watch?v=EUEbF_CWjYo&t=3s
Questo video non ha alcuna pretesa di scientificità, ma si basa comunque su ricostruzioni fatte nel corso degli anni dai ricercatori e prova, nel modo più verosimile possibile, a fare un viaggio nel tempo e a mostrarci come sono cambiate le specie sul nostro Pianeta.
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Fonte: WTD
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