Rebecca Manzi I turisti ne combinano di tutti i colori alla nostra povera cucina italiana, facendo le richieste più assurde e disparate che vanno ad oltraggiare alcuni piatti tipici del Belpaese
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Abbiamo una delle cucine più buone del mondo. Non sorprende dunque il fatto che i nostri ristoranti siano sempre invasi da turisti che, se da una parte apprezzano a più non posso i nostri piatti, dall’altra commettono dei veri e propri “crimini alimentari”.
Chi ha fatto il cameriere ne ha viste di tutti i colori ma si sa, il cliente ha sempre ragione e così meglio tapparsi occhi (e bocca) e passare al tavolo successivo. Ora però questi scempi sono stati censiti e un sondaggio ne ha stilato la classifica di quelli che più ci fanno andare il cuore (e lo stomaco) in mille pezzi.
Il podio dei peggiori crimini
L’analisi ha coinvolto 1.040 italiani di età compresa tra i 18 e i 61 anni ed è emerso come per il 64,6% del campione, il peggior peccato che possa commettere un turista nei confronti del cibo nostrano è mettere il ketchup sulla pasta.
Al secondo posto segue a ruota la pizza con l’ananas, la famosa pizza hawaiana. Il 62,4% degli italiani ritiene che sia “molto sconvolgente” che i turisti la cerchino, nella maggior parte dei casi fortunatamente inutilmente, nei menu delle pizzerie.
Il terzo gradino del podio è mettere la pasta in acqua fredda e poi portarla ad ebollizione e cottura (per il 56,9%). Subito dopo abbiamo lo spezzare gli spaghetti (55,1%) ed il rifiutarsi di condividere il cibo con gli altri (52,1%). Dato che noi italiani spesso dividiamo dolci e antipasti, sembra fare molta rabbia vedere i turisti che mangiano ognuno dal proprio piatto.
Non è chiaramente finita qui perché in top ten abbiamo anche i primi piatti. Guai ad aggiungere la panna alla carbonara oppure ad usare il tipo di pasta “sbagliato” per un piatto particolare che senza dubbio ne necessità un altro.
Gli stranieri paiono in difficoltà nel capire che non si tratta solamente di un fatto estetico, ma ogni tipo di pasta ha una funzione ben specifica. Cosa sarebbero del resto il pesto senza le trofie, le cime di rapa senza le orecchiette o la carbonara senza gli spaghetti o l’amatriciana senza bucatini?
All’ottavo posto troviamo di nuovo il ketchup, ma questa volta sulla pizza (orrore!). No anche a chiedere il formaggio grattugiato per un piatto con i frutti di mare. A chiudere la top ten abbiamo il fatto di usare il coltello e la forchetta per mangiare la pizza, che secondo la maggior parte degli italiani andrebbe gustata con le mani.
La Top Ten dei crimini alimentari contro la cucina italiana
- Riassumendo, quindi ecco la classifica dei 10 peggiori crimini commessi a danno della nostra tradizione culinaria:
- Ketchup sulla pasta ( – 64.6%)
- Pizza con ananas ( 62,4% )
- Buttare la pasta in acqua fredda e portare poi ad ebollizione (- 56.9%)
- Spezzare gli spaghetti
- Rifiutarsi di condividere il cibo – 52.1
- Panna nella carbonara
- Tipo di pasta sbagliato in piatti tipici (es bucatino nell’amatriciana)
- Ketchup sulla pizza
- Formaggio grattugiato su un piatto a base di frutti di mare
- Mangiare la pizza con cortello e forchetta
E voi quale cosa che fanno i turisti vi fa salire “il crimine”?
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