Sui social spopolano video di angurie intere che rilasciano schiuma biancastra e poi esplodono: si tratta dell'ennesima fake news o c'è qualcosa di scientifico in questo bizzarro fenomeno? Vediamo insieme
L’anguria, anzi il cocomero come sarebbe più corretto nominarlo, è forse il frutto più rappresentativo della stagione estiva: naturalmente ricca di acqua e fibre, disseta e dona senso di sazietà senza appesantire.
Ultimamente, però, stanno suscitando preoccupazioni inaspettate alcuni video virali sui social, che mostrano angurie che rilasciano una disgustosa schiuma bianca e che addirittura, in certi casi, esplodono.
Quanto c’è di vero in questi video? È davvero possibile che l’anguria esploda, minacciando così l’incolumità di noi consumatori? Vediamo insieme.
@caromandrea Has this ever happened to you??? I bought this watermelon on Saturday, and on Tuesday morning, it exploded and was empty inside. Listen to this noise…Gross gross gross 🤮#fyp #fypシ #watermelondisgusting #quebectiktok #quebec #watermelonfail #watermelon
Perché l’anguria esplode
Basta fare una rapida ricerca su TikTok per imbattersi in decine di video in cui si vedono angurie “schiumare” e poi esplodere, come fossero state imbottite di polvere da sparo.
Nei video si vede una schiuma frizzante di colore biancastro uscire dall’anguria ancora chiusa, in corrispondenza del picciolo. Ma non solo: è possibile, in alcuni casi, percepire un “brontolio” proveniente dall’interno del frutto.
Si tratta di immagini talmente incredibili che crederci sembra difficile – eppure si tratta di un fenomeno reale, e che ha alle sue spalle una spiegazione scientifica ben precisa.
La causa principale di questi eventi è la fermentazione, provocata da un frutto già parzialmente danneggiato che viene tenuto per molto tempo esposto a una fonte di calore.
Malattie batteriche o fungine possono infiltrarsi nel frutto attraverso piccole aperture, come quelle lasciate dai fiori non completamente chiusi. In condizioni di pioggia, questi passaggi possono consentire l’ingresso di patogeni che accelerano la decomposizione.
In pratica, il frutto cresce e sembra anche sano nell’aspetto, ma nasconde sotto la buccia una polpa marcia e destinata a essere buttata.
A contatto con il calore, poi, i microrganismi presenti nell’anguria trasformano gli zuccheri in alcol e producono anidride carbonica, che può accumularsi e creare pressione fino a provocare l’esplosione del frutto.
@noflakeysalt Everyone has been posting about #explodingwatermelons so I decided to explain why this happens. #foodscience #watermelon #watermelonfoaming Shoutout to Jeremiah Warlick and @imbrandonfarris for the original footage!!
Questo processo è molto simile a quello della produzione di birra e vino, dove l’anidride carbonica esito della fermentazione nelle botti è responsabile delle bollicine presenti nelle bevande.
Cosa possiamo fare come consumatori? Ovviamente, il consiglio più importante è quello di prestare massima attenzione al frutto che stiamo comprando, per scongiurare il rischio di portare a casa un prodotto da buttare.
Se notiamo crepe o buchi sulla superficie dell’anguria, questi potrebbero essere il segnale di un prodotto non buono da consumare.
Attenzione anche all’odore che emana il frutto: se avvertiamo un sentore sospetto, faremmo meglio a buttare via l’anguria.
Infine, ricordiamo che l’anguria va conservata in frigorifero e consumata entro pochissimi giorni – soprattutto se è già stata aperta.
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Fonte: TikTok
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