Qual è la differenza tra cime di rapa, broccoletti e friarelli?

Che differenza c'è tra cime di rapa e broccoletti o friarielli? Scopri se hai sempre chiamato nel modo giusto questi ortaggi

A meno che tu non sia un esperto agronomo, è probabile che almeno una volta ti sia chiesto quale sia la differenza tra broccoletti e cime di rapa.

In realtà, broccoletti e cime di rapa sono solo nomi diversi per parlare della stessa cosa: dal punto di vista botanico sono le infiorescenze della Brassica Campestris, una pianta che preferisce il clima caldo (per cui non è un caso che sia tipica delle regioni del centro-sud), ma a differenziarle è il ciclo di vita e quando vengono raccolte.

Qual è la differenza quindi tra cime di rapa e broccoletti?

I broccoletti e le cime di rapa sono i fiori e le foglie di un unico vegetale, ma i primi vengono raccolti a 90 giorni, mentre le seconde a 60 giorni. I loro nomi variano anche dalle parte dell’Italia in cui ci si  trova: a Roma le infiorescenze vengono chiamate broccoletti (da non confondere con i broccoli, che derivano invece dal cavolo broccolo ramoso), mentre in Puglia i racemi non ancora fioriti vengono indicati con il termine “cime di rapa” e rappresentano un simbolo culinario della regione (sicuramente avrai sentito parlare delle orecchiette alle cime di rapa).

E i friarielli?

Accanto a questi due piatti si aggiungono poi i friarielli, tipici della tradizione napoletana. Derivano dalla stessa pianta, ma indicano in particolar modo le foglie più tenere – raccolte a 40 giorni dalla semina – che nella cucina partenopea vengono tipicamente fritte. Prendono il loro nome proprio dalla loro preparazione, infatti “frijere” è la parola napoletana per dire friggere.

Quali sono i benefici dei broccoletti

Date le proprietà nutrizionali di questa verdura, le cime di rapa rappresentano un ottimo alleato della dieta, infatti presentano solo 32 calorie per 100 grammi, naturalmente se non vengono fritte. Inoltre, sono composte per il 92% di acqua, il 2,9% è rappresentato da proteine e solo lo 0,35% sono lipidi. Come tutti gli altri ortaggi appartenenti alla famiglia delle Brassicacee, contengono grandi quantità di ferro, calcio, fosforo e polifenoli, che sono considerati degli antiossidanti naturali. Infine, hanno proprietà antitumorali e disintossicanti, partecipano a rafforzare il sistema immunitario e proteggono dalle infezioni.

Insomma, indipendentemente da come tu voglia chiamarla, assicurati di integrare questa verdura nella tua alimentazione e trova la tua ricetta preferita!

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