Nei Veda, antichi testi sacri dell'Induismo, la storia umana è suddivisa in quattro ere chiamate Yuga, che sono cicliche. Quella attuale, che è la più oscura, prende il nome di Kali Yuga
Avete mai sentito parlare del Kali Yuga? Negli antichi testi sacri dell’Induismo, tra cui i Veda, la storia umana è suddivisa in quattro Yuga, ere che si susseguono ciclicamente come le stagioni.
La prima è l’Età dell’Oro o Età della Verità, detta Satya Yuga o Krta Yuga, seguono l’Età dell’Argento, chiamata Treta Yuga, e l’Età del Bronzo, detta Dvapara Yuga. Infine troviamo il Kali Yuga, l’Età del Ferro, che è quella attuale, un’epoca all’insegna della discordia, dell’ipocrisia e della guerra, letale per la sopravvivenza del genere umano ma anche per il Pianeta.
Nel Satya Yuga gli uomini erano consapevoli della propria natura spirituale e vivevano in armonia perseguendo il bene, nel Treta Yuga continuarono a perseguire la realizzazione spirituale sviluppando capacità intellettive molto elevate. Nel Dvapara Yuga, ovvero l’Era del Bronzo, gli uomini avevano ottime capacità intellettive, meno elevate però rispetto all’era precedente.
Nel Kali Yuga o Era del Ferro (metallo associato alla guerra e alla forza bruta), iniziato 5000 anni fa, il mondo decade progressivamente e gli uomini, identificandosi sempre di più con il corpo, si disinteressano alla spiritualità. Disinteresse alimentato dal consumismo e dall’idea di un progresso illusorio dove apparire conta più che essere. L’inganno e l’ipocrisia sono lo status quo e il mondo è praticamente privo di pace.
Anche tra i leader religiosi la corruzione è diffusa e l’intera atmosfera è satura di conflitti, di individui in disaccordo con se stessi e nazioni perennemente sull’orlo della guerra. La ricchezza rappresenta l’indicatore dello status sociale di una persona e coloro che detengono il potere sfuggono facilmente alla giustizia, le carestie sono ovunque. Nonostante il rispetto sia superficialmente molto manifestato tra le persone, nessuno rispetta sinceramente gli altri.
La buona notizia è che il Kali Yuga è destinato, come tutte le altre Ere, a finire per lasciare spazio a una nuova Età dell’Oro e secondo gli antichi testi la transizione avverrà grazie all’aiuto di Kalki Avatara, che libererà la Terra dalle orde di esseri umani che hanno perso ogni senso di umanità.
Tuttavia il Kali Yuga, in quanto epoca profondamente oscura, rende per contrasto più brillante il sentiero luminoso della vita spirituale, perlomeno per chi è pronto ad accoglierlo.
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FONTI: Popular Vedic Science/Vedabase
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