Le carte napoletane hanno un'origine lontanissima nel tempo e nello spazio: ecco quando sono nate e cosa rappresentano i loro semi
Il periodo delle festività natalizie si caratterizza anche per grandi tavolate di amici e parenti che si riuniscono per giocare insieme e trascorrere qualche ora in piacevole compagnia.
I giochi da tavolo più gettonati sono i giochi di società, che permettono a tanti giocatori di partecipare e divertirsi, oppure i giochi di fortuna come Sinco e tombola, o ancora i giochi di carte.
Che si tratti di carte francesi o napoletane, sono quattro i simboli (o meglio detti “semi”) che caratterizzano il mazzo delle carte. Ma conoscete il significato di questi simboli, la cui origine si perde nella notte dei tempi?
In questo articolo vi riveliamo la simbologia antica che c’è dietro i quattro semi delle carte napoletane: denari, coppe, bastoni, spade.
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La storia delle carte napoletane
Le carte da gioco non nascono in Europa, ma furono importate nel corso del Medioevo dai commercianti arabi e vendute come strumento didattico e di divinazione.
Ecco perché, nei costumi e nei colori, i personaggi raffigurati sulle carte napoletane – ovvero fanti (gli otto), cavalieri (i nove) e re (i dieci) – ricordano i soldati di origine turca.
Durante la dominazione spagnola del Mezzogiorno italiano, le carte arrivarono in Campania, e qui il loro utilizzo si diffuse e radicò al punto che ancora oggi le carte da gioco sono identificate con la città di Napoli.
Ma cosa rappresentano i quattro semi delle carte napoletane? Secondo gli storici, i simboli sono la rappresentazione delle diverse classi sociali del Medioevo – ovvero:
- clero, rappresentato dalle coppe
- esercito, rappresentato dalle spade
- plebe, rappresentata dai bastoni
- classe mercantile, rappresentata dai denari.
Interpretazioni esoteriche
Vi abbiamo raccontato l’origine delle carte e come queste si sono diffuse nel nostro Paese, ma abbiamo detto anche che, almeno nelle prime fasi della loro storia, le carte venivano utilizzate anche come strumento per fare previsioni sul futuro.
Ogni seme, oltre a simboleggiare una classe sociale, avrebbe un significato allegorico che può essere interpretato in ambito divinatorio. Nel dettaglio:
- il seme dei bastoni è associato alla fertilità, alla potenza maschile, al comando e alla dominazione esercitata con la forza
- il seme delle spade rappresenta l’unione dei principi maschili e femminili, ma è anche intriso di significati religiosi (la spada assomiglia nella forma alla croce di Cristo)
- il seme dei denari rimanda alla spiritualità, ma anche alla ricchezza e all’abbondanza
- infine, il seme delle coppe è associato all’intelletto e all’estasi dionisiaca data dal vino.
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