Sì, se mangiamo asparagi la nostra pipì non ha proprio un buon odore. Non è nulla di patologico ma di certo fastidioso. Shane Bobart, nefrologo presso la Cleveland Clinic (Usa), spiega perché succede e se possiamo evitarlo
Mangiare asparagi comporta pipì di cattivo odore: è un fatto che tutti più o meno abbiamo sperimentato. Ma perché avviene? Possiamo evitarlo? Shane Bobart, nefrologo presso la Cleveland Clinic (Usa) lo spiega e ci dice se possiamo evitarlo.
Cosa provoca l’odore della pipì dopo aver mangiato asparagi?
Il principale colpevole è l’acido asparagusico, che si trova esclusivamente negli asparagi (da cui il nome). Quando l’alimento viene digerito, la molecola viene scomposta in sottoprodotti contenenti zolfo, il quale, in generale, non ha un odore molto gradevole. Quando eliminiamo urina, i sottoprodotti dello zolfo evaporano quasi immediatamente, provocando l’odore sgradevole.
Attenzione: la pipì degli asparagi solitamente compare tra i 15 e i 30 minuti dopo aver mangiato la verdura e può durare per diverse ore. Uno studio ha dimostrato che l’odore potrebbe durare fino a 14 ore.
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Si stima comunque che solo tra il 20% e il 50% delle persone ne faccia esperienza. Questo perché non tutti siamo uguali, infatti:
- ognuno digerisce il cibo in modo diverso e alcune persone possono scomporre i sottoprodotti dello zolfo in modo più efficiente;
- alcune persone non hanno la capacità di rilevare l’odore semplicemente a causa di variazioni genetiche;
- ognuno metabolizza i composti alimentari in modo diverso: alcune persone non hanno mai annusato la pipì degli asparagi prima semplicemente perché è così che funziona il loro corpo.
Vale la pena notare che gli asparagi non sono l’unica cosa che può cambiare l’odore della tua pipì – precisa il nefrologo – È noto che altri cibi e bevande causano l’odore delle urine. Ad esempio, alcune persone riferiscono che bere troppo caffè fa sì che la loro urina abbia l’odore del caffè. Anche cavoletti di Bruxelles, cipolle e aglio sono stati collegati a strani odori di pipì in alcune persone
Comunque, l’odore non piacevole della pipì non è un buon motivo per non consumare gli asparagi.
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Gli asparagi sono considerati un alimento a basso contenuto di potassio in piccole porzioni – spiega Bobart – Può essere consumato come parte di una dieta sana e non danneggerà i reni. Quelli con malattie renali sono incoraggiati a seguire una dieta a basso contenuto di potassio, quindi gli asparagi (sei gambi o meno) sono un’ottima aggiunta
Possiamo evitare il cattivo odore della pipì mangiando asparagi?
Sfortunatamente, non puoi fare nulla per evitare di produrre pipì di asparagi. Alla fine della giornata, non è un grosso problema e succede a molti di noi – conclude l’esperto – Quindi non rifiutare gli asparagi a causa dell’odore di urina. Anzi, la prossima volta che senti quel profumo caratteristico, vai avanti e datti una pacca sulla spalla per aver scelto una verdura nutriente: consideralo un odore di successo!
Fonte: Cleveland Clinic
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