Alle elezioni in Austria, i vincitori sono due. Da un lato, il capo dei popolari Sebastian Kurz e dall'altro i Verdi del leader Werner Kogler. Due anni fa la sconfitta, oggi si affermano con il 12,4% sintomo che il tema dell'ambiente e i Fridays for future hanno giocato un ruolo importante.
Alle elezioni in Austria, i vincitori sono due. Da un lato, il capo dei popolari Sebastian Kurz e dall’altro i Verdi del leader Werner Kogler. Due anni fa la sconfitta, oggi si affermano con il 12,4% sintomo che il tema dell’ambiente e i Fridays for future hanno giocato un ruolo importante.
I Verdi conquistano 23 seggi, la la Övp 73 la Spö 41, la Fpö 32, i Neos 14. Sconfitti i sovranisti nazionalisti dell’Fpoe, l’ultradestra austriaca. Così con il 37,2% Kurz si appresta a governare con la possibilità di scegliere tra tre alleati: la Fpoe, i socialdemocratici e i Verdi. Secondo Werner Kogler, gli ambientalisti possono valutare di entrare in coalizione con Kurz solo se lui effettuerà un “cambiamento radicale” di direzione sulle questioni ambientali ma anche nella lotta contro la corruzione e povertà. Ma il rebus delle alleanze è tutto da risolvere e i negoziati potrebbero durare anche alcune settimane.
Tutti gli sguardi, dopo la lunga assenza, sono rivolti ai Verdi. Non a caso l’umore del leader del partito Werner Kogel è alle stelle. Il partito inizia a porre le proprie condizioni: l’Austria deve diventare “il Paese numero uno in quanto a difesa dell’ambiente e del clima” e chiede una tassa sulle emissioni di Co2.
Dal 2017, il partito ambientalista austriaco ha guadagnato nove punti percentuali in più, confermando quindi l’ondata verde diffusasi in Europa e che proprio in questi giorni ha avuto il suo picco nel Global Climate Strike, una serie di manifestazioni in cui giovani di tutto il mondo e non solo, sono scesi in piazza per chiedere ai potenti del mondo misure contro i cambiamenti climatici.
Dopo il trionfo dei Verdi in Germania, anche l’Austria sembra muoversi in questo senso: istanze ambientaliste, pianificazione dell’economia, lotta all’inquinamento e all’emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Questo risultato manda un chiaro messaggio: la lotta per il Pianeta è una battaglia che interessa tutti.
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Dominella Trunfio