Tutta la verità dietro il mancato saluto dell’ambasciatore iraniano alla regina Letizia di Spagna

L'ambasciatore iraniano ha davvero voluto mancare di rispetto alla regina Letizia di Spagna non porgendole la mano come fatto col re Felipe? No, le cose non stanno esattamente così. La mancata stretta di mano è legata a delle motivazioni religiose

Sta facendo discutere il filmato, ormai divenuto virale, dell’ambasciatore iraniano Hassan Ghashghavi che non stringe la mano alla regina Letizia durante un ricevimento al Palazzo Reale di Madrid riservato al corpo diplomatico accreditato. Nel video si vede il diplomatico che saluta il Re Felipe VI con una stretta di mano per poi limitarsi ad un breve inchino con la testa davanti alla sovrana.

È bastato così poco per scatenare valanghe di polemiche sui social, con la complicità di alcune testate giornalistiche che hanno riportato la notizia in modo distorto e superficiale.

https://www.facebook.com/rtve/videos/634238755138221/

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Il gesto dell’ambasciatore è stato descritto come una grave forma di mancanza di rispetto nei confronti della Regina Letizia. “Un grande cafone” commenta qualche utente su Facebook, mentre qualcun altro lo accusa di essere maschilista. In realtà, però, non si è trattato affatto di un oltraggio verso la regina. Dietro quell’atteggiamento, infatti, vi sono dei precisi motivi religiosi e culturali, che tanti ignorano.

In Iran, dal 1979 (anno della rivoluzione islamica) gli uomini non possono stringere la mano in pubblico alle donne, fatta eccezione per quelle che fanno parte della loro famiglia.

Per fare chiarezza sulla vicenda è intervenuta persino l’ambasciata iraniana a Madrid, attraverso un comunicato in cui spiega:

Questa situazione ha una spiegazione assolutamente religiosa e non significa in assoluto mancare di rispetto alla posizione o alla figura di una donna, ancor meno quando si tratta di un’autorità a livello di vertice dello Stato.

Inoltre, l’ambasciata iraniana ha fatto sapere che la consorte del sovrano era già stata messa al corrente del fatto che Hassan Ghashghavi non le avrebbe stretto la mano per questioni di protocollo e che i rapporti fra i due Paesi sono amichevoli e rispettosi.

Insomma, niente sgarri o cafonaggine, solo tanto rumore per nulla… Sono ben altre le cose che dovrebbero farci indignare, come la sanguinaria repressione del Governo iraniano nei confronti delle donne.

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Fonte: CasaReal