Germana Carillo Le lenzuola con gli angoli sono comode sì, ma sono capaci di mettere a dura prova anche le massaie più estreme. Cosa serve per piegarle?
©Olga Nikiforova/123rf
Alle volte hanno la forma di una cartaccia appallottolata, altre volte sono più paragonabili a un ammasso indistinto di stracci. Le lenzuola con gli angoli sono comode sì sopra al letto, ma sono capaci di mettere a dura prova anche le massaie più estreme. Cosa serve per piegarle? Soltanto un briciolo di pazienza e metodo!
Se è sicuramente più facile condurre l’operazione piegamento delle lenzuola (specie quelle matrimoniali!) in due, anche da soli non è poi così impossibile. Aiutatevi con un piano d’appoggio, magari il letto stesso, e, che siano lenzuola singole o doppie, piano piano riuscirete a fare un buon lavoro.
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Cosa serve
- Il lenzuolo (!)
- Una superficie piana
Come fare
- Cerca di infilare mano destra e mano sinistra entrambe in due angoli opposti con la cucitura all’insù
- Sovrapponi le due mani e infila un angolo in un altro
- A questo punto dovrai avere entrambi gli angoli in una sola mano
- Raggiungi l’altro angolo del lenzuolo e infilalo sotto i primi due angoli, in modo che il dritto del lenzuolo tocchi la parte interna del lenzuolo che stai tenendo: ora avrai tre angoli sovrapposti e uno ancora libero
- L’angolo libero lo metti sotto i tre angoli che hai in mano, in modo che il rovescio della stoffa sia a contatto con la parte interna del lenzuolo e avrai così un pezzo di stoffa più lungo formato dagli angoli su un braccio e un pezzo più corto dall’altra parte
- Afferra il lato corto e con il lenzuolo forma un quadrato o un rettangolo
- Ora metti il lenzuolo su un piano e unisci gli angoli in modo che i bordi siano ben allineati
- Piega come preferisci: a seconda delle dimensioni del lenzuolo, puoi piegarlo in tre o quattro parti
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