Questa curiosa storia arriva dalla Spagna dove un tassista, per reagire al regolamento che gli proibisce di indossare pantaloncini e fronteggiare meglio il caldo torrido, ha deciso di lavorare in gonna!
Questa curiosa storia arriva dalla Spagna dove un tassista, per reagire al regolamento che gli proibisce di indossare pantaloncini e fronteggiare meglio il caldo torrido, ha deciso di lavorare in gonna!
A Vigo, città della Galizia, sembra che il decoro sia qualcosa di davvero importante, soprattutto sul luogo di lavoro. Nonostante la città d’estate raggiunga temperature molto alte e quindi si soffra il caldo torrido, esistono delle severe norme che vietano ai tassisti di lavorare con i pantaloni corti.
Il regolamento comunale che impone questo risale ad aprile 2018. Da allora sono state molte le critiche dei tassisti che si sono appellati più volte alla necessità di indossare indumenti freschi, considerato anche che sono costretti a rimanere seduti alla guida per ore.
La norma, che vieta non solo l’uso di pantaloncini ma anche di tute sportive, canottiere e infradito, non allude però alle gonne che, di conseguenza, i tassisti (almeno in teoria) potrebbero usare. Proprio a questo fatto si è appellato l’uomo che vedete in foto che non ha esitato ad usare questo indumento pur di non soffrire il caldo torrido e che, ovviamente, è diventato anche un simbolo di protesta contro l’ordinanza.
Il suo gesto ha destato molta curiosità ma non sono mancate le polemiche. Alcuni colleghi infatti lo sostengono, altri ritengono la sua azione non condivisibile. Fatto sta che il tassista intrepido è stato già segnalato per mancanza di decoro e proprio dalla Cooperativa Taxi che ritiene il suo comportamento un potenziale danno d’immagine alla categoria.
Sembra però che l’uomo non verrà sanzionato in quanto, effettivamente (e letteralmente), non ha violato l’ordinanza
Quelli che lo difendono hanno dalla loro il fatto che in altre città spagnole si possono tranquillamente usare gli indumenti corti senza che questo metta in discussione la professionalità o il decoro dei tassisti. “Minacciano” inoltre di ricorrere ad altre curiose alternative per fronteggiare il caldo torrido.
In una società in cui vediamo violenza e volgarità ovunque, il problema sono davvero i pantaloncini di un tassista accaldato?
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Francesca Biagioli