Studentessa ha un arresto cardiaco in classe, un suo compagno la salva: “non mi sento un eroe”

Simone è un bagnino ed ha saputo reagire prontamente quando la sua compagna di classe si è accasciata sul banco: le ha praticato il massaggio cardiaco e l’ha salvata

Un ordinario giorno di scuola si è trasformato in un dramma a lieto fine al Liceo Classico di Savona quando una studentessa della seconda C ha avuto un arresto cardiaco durante un’interrogazione di Storia dell’Arte.

Era quasi l’ora della campanella delle 14 quando la ragazza si è accasciata a terra, lasciando tutti i presenti in stato di shock. Fortunatamente, Simone, un suo compagno, ha reagito prontamente e le ha salvato la vita grazie alle sue competenze di pronto intervento acquisite durante il suo lavoro estivo come bagnino.

Simone ha raccontato l’accaduto, spiegando che inizialmente pensavano a un semplice svenimento. Tuttavia, quando la ragazza ha iniziato a respirare a fatica ed è diventata rigida e fredda, Simone ha capito la gravità della situazione. Grazie alla sua formazione, ha iniziato immediatamente il massaggio cardiaco mentre il professor Valerio Rosano – sotto le sue indicazioni – eseguiva la respirazione bocca a bocca.

Ora tutti attendono che la compagna possa tornare a scuola

L’episodio ha messo in evidenza quanto sia essenziale avere una formazione in pronto intervento e avere a disposizione un defibrillatore. Simone ha spiegato:

Ho chiesto subito il defibrillatore, l’ho posizionato ma non l’ho attivato perché nel frattempo sono arrivati i sanitari del 118 e io ho lasciato, ovviamente, tutto in mano a loro.

La rapidità e l’efficacia dell’intervento di Simone, insieme alla prontezza del professore e alla velocità dei soccorsi, hanno contribuito a salvare la vita della giovane studentessa. Nonostante questo, Simone ha minimizzato il suo gesto, affermando di aver fatto solo ciò che chiunque avrebbe dovuto fare in quella situazione. Ha asserito:

Non mi sento un eroe. È una cosa che dovrebbero saper fare tutti.

Anche il prof Valerio Rosano ha riflettuto sull’accaduto, evidenziando quanto sia fondamentale essere preparati per situazioni di emergenza:

Quello che è successo ci fa capire l’importanza di questi corsi di pronto intervento. Lì per lì non ci pensi, credi che non possa mai succedere. E invece quando avviene realmente sei pronto a intervenire nel modo corretto.

Ora, la priorità per tutti è il recupero della compagna di classe. Gli studenti e il personale del Liceo Classico di Savona attendono con ansia il suo ritorno, sperando che possa riprendersi completamente e tornare presto tra i banchi di scuola.

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