Usa, Biden firma ordine esecutivo per tutelare il diritto all’aborto dopo la sentenza anacronistica della Corte Suprema

ll Presidente degli Usa Joe Biden si scaglia contro la sentenza della Corte Suprema che di fatto ha cancellato il diritto d'aborto nel Paese. Col nuovo ordine appena firmato dall'inquilino della Casa Bianca, le donne avranno maggiori tutele, ma purtroppo non basterà a garantire loro la piena libertà di scelta

Dopo la sentenza della Corte Suprema che ha messo fine alle garanzie costituzionali per l’aborto, riportando gli Stati Uniti indietro di decenni, è intervenuto il Presidente Joe Biden firmando un ordine esecutivo per salvaguardare questo diritto fondamentale nel Paese, per il quale le donne americane si sono battute a lungo.

“La decisione della Corte Suprema è stata terribile e totalmente sbagliata”: con queste parole l’inquilino della Casa Bianca ha commentato quanto scelto dai giudici lo scorso 24 giugno.

Non è stata guidata dalla Costituzione né dalla storia – ha aggiunto. – La decisione della Corte Suprema di rovesciare la ‘Roe v Wade’ è stata una decisione politica.

A fine giugno la Corte Suprema degli Usa ha stabilito infatti che l’aborto non è un diritto espresso dalla Costituzione e che non può essere praticato nel Paese. Secondo la sentenza, i singoli Stati avranno facoltà di introdurre divieti o restrizioni all’aborto.

Una scelta molto dura e anacronistica, che ha innescato un’ondata di proteste per le strade e le piazze di tutta la nazione. In questo modo gli Stati Uniti hanno fatto un passo indietro di ben 50 anni. Era infatti il 1973 quando lo stesso organo della Corte Suprema aveva reso legale l’aborto a livello federale.

Cosa prevede il nuovo ordine presidenziale

Ma cosa prevede nel dettaglio l’ordine esecutivo firmato ieri da Joe Biden? Purtroppo questa mossa avrà un impatto limitato. Servirà a mitigare delle restrizioni, ma non a ripristinare completamente il diritto all’aborto. Lo stesso Biden ha chiarito di essere con le mani legate e di avere bisogno del supporto del Congresso degli Stati Uniti.

“Una legge approvata dal Congresso che codifichi a livello nazionale è la via più rapida” per restituire alle donne americane il diritto di abortire – ha spiegato – Servono due senatori favorevoli in più per codificare Roe in legge federale: in questa nazione le donne hanno potere politico ed elettorale, e andando alle urne possono riprendersi i diritti che sono stati eliminati dalla Corte Suprema.

L’ordine esecutivo firmato da Biden prevede nello specifico:

• Protezione dell’accesso ai servizi di assistenza sanitaria riproduttiva, compresi l’aborto farmacologico e la contraccezione
• Salvaguardia della privacy delle pazienti che intendono abortire e che vogliono informarsi in merito all’interruzione della gravidanza
• Tutela della sicurezza delle pazienti
• Istituzione di una task force inter-agenzia (tra l’HHS e il Consiglio per la politica di genere della Casa Bianca) per fornire assistenza tecnica agli Stati che offrono protezione legale alle donne che intendono abortire e per offrire consulenza legale alle pazienti che praticano l’interruzione della gravidanza

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Fonte: Joe Biden 

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