Una nuova truffa sta circolando: un falso addetto al servizio idrico chiede di mettere soldi e preziosi in frigo e poi deruba le vittime ignare
A Foligno, in provincia di Perugia, si è verificata di recente una nuova truffa che ha coinvolto un finto addetto del servizio idrico, il quale è riuscito a derubare una donna sfruttando un inganno apparentemente convincente.
Secondo quanto riportato dalla versione online del Messaggero, l’individuo si è presentato da solo al domicilio della vittima, utilizzando un tono educato e rassicurante per ottenere la sua fiducia. Il truffatore ha spiegato alla donna di dover intervenire a causa di una presunta perdita d’acqua, sottolineando il rischio di contaminazione dell’acqua proveniente dal rubinetto.
Per garantire la sicurezza dei suoi preziosi e del denaro, avrebbe consigliato di metterli nel frigorifero durante il presunto intervento. La vittima, fidandosi dell’apparente addetto del servizio idrico, ha seguito le istruzioni, solo per scoprire successivamente di essere stata vittima di un furto.
Una volta informate, le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri di Foligno guidati dal maggiore Giuseppe Agresti, hanno avviato gli accertamenti e le verifiche del caso per identificare il truffatore e prevenire ulteriori episodi simili.
Meglio contattare il servizio idrico o le forze dell’ordine prima di aprire la porta di casa
La truffa mette in evidenza ancora una volta la necessità di essere cauti e prudenti di fronte a situazioni inaspettate, specialmente quando si tratta di persone sconosciute che richiedono accesso alle abitazioni. Al fine di contrastare fenomeni simili, i carabinieri stanno implementando un piano di prevenzione che coinvolga anche la lotta contro truffe e furti.
Ulteriori segnalazioni di episodi simili, tentati o registrati nei territori circostanti, sono attualmente oggetto di verifica. L’appello rivolto dalla forza dell’ordine è chiaro: prima di rispondere alle richieste di persone non conosciute che si presentano alla porta, è fondamentale effettuare una verifica preventiva.
Questo può essere fatto contattando direttamente la compagnia del servizio idrico o le forze dell’ordine per confermare l’autenticità della situazione. Allargando quanto successo al resto del nostro Paese, la truffa di Foligno richiama l’attenzione sull’importanza della sensibilizzazione della comunità riguardo a queste tattiche ingannevoli. La collaborazione tra cittadini e autorità è cruciale per prevenire e contrastare efficacemente tali tipi di crimini.
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