Sequestro di botti illegali a Napoli, la bomba Scudetto viene fatta esplodere in una cava e genera una frana spaventosa

Gli artificieri dei carabinieri fanno esplodere in una cava la cosiddetta "bomba Scudetto", la novità tra i botti illegali del Capodanno 2024. E la deflagrazione provoca una frana

Un tempo era la “bomba di Maradona”, quest’anno, complice la festa calcistica dei mesi scorsi, è la “bomba Scudetto”: qualcosa come 1kg di polvere pirica miscelato illegalmente che basta sfiorare perché tutto esploda.

È il nuovo botto di Capodanno 2024 targato Napoli che, una volta sequestrato, gli artificieri dei Carabinieri hanno fatto esplodere in una cava. E la deflagrazione ha poi provocato una frana impressionante. Le immagini sono state immortalate in un video dei militari dell’Arma, per dimostrare la pericolosità dell’ordigno.

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Nel video si vede il grosso petardo fatto detonare all’interno della cava vuota, mentre la terra sulle pareti si sgretola e frana al suolo, sollevando una densa nuvola di polvere e una colonna di fumo denso.

Il maxi sequestro a Nola

Intanto, ben 350 chili di fuochi d’artificio nel cassone di un furgone sono stati individuati dai Carabinieri della sezione radiomobile di Nola, in provincia di Napoli: i militari hanno fermato il furgone e scoperto al suo interno diversi scatoloni contenenti oltre 3 quintali di fuochi e ordigni per un totale di circa 45 chili di polvere pirica attiva. Una vera e propria bomba mortale in movimento, considerando che in genere gli ordigni utilizzati per distruggere un’auto o un furgone ne contengono in media 8-900 grammi.

L’esplosione di uno solo dei fuochi trasportati avrebbe polverizzato tutto nel raggio di 10 metri.

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