IT-alert è il sistema nazionale di allarme pubblico, promosso dal Dipartimento Nazionale Protezione Civile e ora in fase di sperimentazione. Cosa bisogna fare quando arriva il messaggio IT-alert (e perché è arrivato proprio a te)?
Alluvioni, terremoti, attività vulcaniche, cosa fare e in che tempi se si vive in una zona interessata da un evento catastrofico?
Cosa fare in caso di emergenza? Una domanda cui tenta di rispondere IT-alert, un sistema di allarme pubblico nazionale che – una volta a regime (ora è ancora in fase di sperimentazione) – avrà il compito di avvertire la popolazione in caso di gravi emergenze, come eventi climatici estremi o anche emergenze radiologiche nucleari e altri disastri umani o ambientali.
Dopo Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria ed Emilia-Romagna,nCampania, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia e Umbria, oggi 19 settembre è la volta di Basilicata, Lombardia e Molise.
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Si tratta solo di un test, motivo per cui i cittadini dovranno esclusivamente prendere visione di un messaggio e compilare un questionario che sarà in forma anonima.
Ecco il calendario delle date al momento previste:
19 settembre in Basilicata, Lombardia e Molise
21 settembre nel Lazio, in Valle d’Aosta e Veneto
26 settembre in Abruzzo e nella Provincia Autonoma di Trento
27 settembre in Liguria
13 ottobre nella Provincia Autonoma di Bolzano
Intorno alle ore 12 del giorno definito, i cellulari, accesi e con connessione telefonica, di coloro che si troveranno nell’area coinvolta riceveranno un messaggio di test.
Quali sono le situazioni di emergenza per cui verranno inviate le notifiche di IT-alert?
A regime, IT-alert entrerà in funzione inviando notifiche alle persone interessate in caso di:
- maremoti generati da un sisma
- collasso di grandi dighe
- attività vulcaniche relative a Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli
- incidenti nucleari
- situazioni di emergenza radiologica
- incidenti in stabilimenti che trattano sostanze pericolose
- eventi climatici estremi
Cosa bisogna fare quando arriva il messaggio IT-alert?
Le notifiche di IT-alert si basano sulla tecnologia cell-broadcast, che consente la ricezione dei messaggi anche in condizioni di linea limitata o saturazione della banda. I messaggi di IT-alert possono essere inviati all’interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, che delimitano un’area corrispondente a quella interessata dall’evento.
Non serve scaricare alcuna applicazione o registrarsi ad alcun servizio per ricevere la notifica IT-alert. Basta solo avere il telefono acceso, non in modalità aereo, e connesso alla rete.
Una volta ricevuto, il messaggio apparirà sullo schermo, bloccando momentaneamente tutte le altre funzionalità del telefono. Per ristabilirle, sarà sufficiente toccare la notifica per confermare la ricezione, a quel punto il messaggio scomparirà dallo schermo e verrà conservato tra le notifiche degli avvisi di emergenza, se previsto.
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Fonte: IT-alert
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