Rebecca Manzi Matteo Ricolfi ha soccorso un 65enne colpito da infarto, seguendo le indicazioni dell’operatore del 118 e ricordandosi la manovra salvavita vista la sera prima nella serie tv “Doc”
@chalabala/123rf
Un ragazzo di 14 anni è già un piccolo eroe. Ha infatti salvato la vita a un pensionato di 65 anni, colpito da un infarto mentre stava facendo una passeggiata con la moglie. E lo ha fatto grazie alla manovra salvavita che aveva visto la sera prima in tv nelle serie “Doc-Nelle tue Mani 3”, la fiction Rai con Luca Argentero.
Quando ha visto l’uomo a terra, Matteo Ricolfi non ci ha pensato due volte. L’uomo al momento è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva in prognosi riservata ma secondo i medici senza l’intervento provvidenziale di Matteo non ce l’avrebbe fatta.
Tutto è successo nel primo pomeriggio della scorsa domenica a Colognola ai Colli, in provincia di Verona, come ha raccontato il giovane:
Stavo andando in bici al campetto della scuola per andare a giocare a calcio con i miei amici, quando ho sentito urlare una donna. Ho lasciato la bici, sono corso verso di lei e ho visto che c’era un uomo disteso a terra. La signora era terrorizzata. Era al telefono con un operatore del 118, allora le ho preso il cellulare dalle mani e ho comunicato la nostra posizione esatta. A quel punto, il medico mi ha chiesto se me la sentissi di fare un massaggio cardiaco e ho risposto di sì. La moglie era troppo spaventata per essere d’aiuto.
Ha continuato a fare la manovra finché è arrivata l’ambulanza
Così ci ha pensato lui, seguendo le indicazioni che l’operatore del 118 gli dava, e continuando fino all’arrivo dei soccorsi:
L’operatore del 118 mi ha detto di provare a togliere la maglietta al signore, ma non ce l’ho fatta, allora gliel’ho solo aperta un po’. E poi ho iniziato a fargli il massaggio cardiaco, seguendo attentamente le indicazioni al telefono: appoggiare le mani sul petto e poi spingere, a ritmo. Sono andato avanti per un quarto d’ora buono, senza mai fermarmi, fino all’arrivo dei medici, con ambulanza e elisoccorso. Mi hanno detto che sono stato bravo.
Matteo, che frequenta la terza media, non aveva mai fatto un corso di primo soccorso. Però aveva visto in televisione una puntata della serie “Doc”, con una scena in cui praticavano proprio la manovra. Ha spiegato:
Era il mio compleanno, ma ero rimasto a casa in punizione, perché non mi ero comportato molto bene con i miei genitori. Cercavo di pensare alla serie televisiva Doc, avevo visto il massaggio cardiaco e ho provato a imitarlo seguendo comunque le indicazioni degli operatori al telefono.
La sua vicenda è diventata virale su social e giornali, ma lui non pensa alla popolarità. Vorrebbe solo ricevere buone notizie sull’uomo che ha salvato:
Abbiamo saputo dai Carabinieri che sta bene. I miei genitori stanno cercando di mettersi in contatto con la sua famiglia. Vorremmo chiamarlo e sapere come si sente e se soprattutto si sta riprendendo, cosa che ci auguriamo davvero.
Nel frattempo, si pensa già a premiare il suo gesto di coraggio e senso civico. La sindaca è infatti andata a casa dei genitori per organizzare una cerimonia in suo onore e la prefettura ha contattato il padre con il desiderio di dargli un riconoscimento. Anche perché, purtroppo, il giovane è stato il solo a prestare soccorso all’uomo a terra:
Sono stato l’unico che si è fermato. C’era un altro signore: ci ha guardato, ma poi ha tirato dritto, senza neanche chiederci se avessimo bisogno di aiuto.
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