Addio a Gianni Rufini, grande esperto di questioni umanitarie e direttore di Amnesty Italia

Ci lascia Rufini, direttore di Amnesty Italia e ed esperto di questioni umanitarie. A lui si deve un'attività di formazione dei cooperanti

Ci lascia, dopo non essersi mai ripreso da un ictus, Gianni Rufini, direttore di Amnesty Italia e uno dei massimi esperti di questioni umanitarie 

Da Amnesty International Italia arriva la notizia della scomparsa di Gianni Rufini, suo direttore generale dal 2014 e grande esperto di diritti umani e aiuto umanitario in Africa, Medio Oriente, Asia, Balcani e America Latina.

Dal 1997 al 2001 era stato direttore del coordinamento europeo delle Ong umanitarie “VOICE”, con sede a Bruxelles, e aveva lavorato per numerose ONG italiane e straniere, per diverse agenzie delle Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali.

Leggi anche: Un mondo di odio e crudeltà, senza libertà e diritti umani. Il triste rapporto di Amnesty

Dal 1996 era Senior Associate della Post-war Reconstruction and Development Unit dell’Università di York, dove aveva ricevuto, nel 2019, la laurea ad honorem.

È stato direttore di ricerca per il CeSPI e coordinatore di corsi presso l’ISPI a Milano. Ha insegnato in numerose università italiane e internazionali ed è stato autore di varie pubblicazioni. E non solo: a Rufini si deve anche una grande attività di formazione di nuovi cooperanti che hanno svolto importanti attività umanitarie a livello internazionale e in numerose organizzazioni non governative.

Oggi riceviamo in eredità un movimento più grande, più forte e più ‘combat’, parola che lui amava molto. È con gratitudine e grande dolore che, oggi, lo salutiamo – ha dichiarato Emanuele Russo, presidente di Amnesty International Italia.

Seguici su Telegram | Instagram Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: Amnesty Italia

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram