Volte contribuire attivamente a salvare il Pianeta? Fate pipì sotto la doccia! In questo modo eviterete di tirare lo sciacquone e in un anno potrete risparmiare ben 4mila litri di acqua. Parola di Gisele Bundchen.
Volte contribuire attivamente a salvare il Pianeta? Fate pipì sotto la doccia! In questo modo eviterete di tirare lo sciacquone e in un anno potrete risparmiare ben 4mila litri di acqua. Parola di Gisele Bundchen.
E se a dirlo è la top model più pagata al mondo, forse vale proprio la pena rivedere tutte le nostre credenze su una pratica da sempre ritenuta molto poco chic e che ora, in nome dell’ambiente, potrebbe entrare a pieno titolo nella greenetiquette, il più verde dei galatei.
Ma questo è solo uno e sicuramente il più provocatorio dei consigli che Gisele sta dispensando, sfruttando la sua notorietà per sensibilizzare sui temi del risparmio idrico e della salvaguardia del pianeta. E lo fa attraverso il suo sito creato per celebrare i quindici anni di carriera www.giselebundchen.com.br convinta che “Nel nostro mondo è importante che ognuno faccia la sua parte, perché assieme avremo le forze per provocare cambiamenti significativi”.
Insomma, partire dai piccoli gesti quotidiani, pipì inclusa, per arrivare ad un cambiamento più globale. Come non essere d’accordo noi che di tale filosofia abbiamo fatto il nostro credo? Anche perché la bellissima modella brasiliana non si limita alla doccia, ma nella sezione “Faca su parte” si possono leggere tanti piccoli consigli da mettere in pratica nel quotidiano per contribuire alla causa ambientale. Dall’acquistare prodotti locali e a km zero, al sostituire le lampadine a basso consumo, dallo stampare su entrambi i lati del foglio a piantare alberi o controllare i pneumatici per consumare meno carburante. Anche preferire il ventilatore da muro al condizionatore è buona cosa, come pure non gettare l’olio della frittura nello scarico del lavandino. E se non siete ancora soddisfatti, potete fare una visitina anche nella sezione Tome una atitude dove vi aspettano tante altre buone pratiche e un cinguettio di uccellini come colonna sonora.
Reale impegno nei confronti dell’ambiente o semplice voglia di far parlare di sé poco importa perché se anche questo può contribuire, per emulazione, ad avvicinare le persone a stili di vita più consapevoli e sostenibili non possiamo che darle il nostro consenso, diffondendo e mettendo in pratica i suoi consigli, a partire magari già dalla prossima volta che andiamo in bagno.
Simona Falasca