Rebecca Manzi Nicolò ha voluto donare 50 euro che gli erano stati dati dal nonno all’Istituto Matteucci di Faenza, colpito dall’alluvione
@Castrese De Rosa/Facebook
Non smette di fermarsi l’ondata di solidarietà verso la Romagna, duramente colpita a seguito dell’alluvione dello scorso maggio. Ad impressionare ancor di più è il fatto che il gesto, questa volta, è arrivato da un bambino di 11 anni.
Una piccola azione, ma dal grande significato che ha commosso l’intera comunità. Nicolò Iacovella aveva infatti ricevuto un regalo di 50 euro da suo nonno come “premio” per aver vinto una borsa di studio. Tuttavia, invece di conservare quei soldi per sé o di spenderli in cose futili, ha deciso di donarli.
Ha voluto destinare i suoi 50 euro a una scuola colpita da un’alluvione, dimostrando un notevole spirito di solidarietà e un’enorme maturità nonostante la giovane età. La sua scelta è ricaduta sull’Istituto Matteucci di Faenza, dove la mattina del 9 settembre scorso ha avuto luogo la cerimonia di donazione alla presenza di molte persone.
Le toccanti parole di Nicolò affidate ad una lettera
Accanto a Nicolò, c’erano suo padre, il l dirigente scolastico provinciale Paolo Bernardi, la preside dell’Istituto Matteucci, Nicoletta Paterni, e il Prefetto Castrese de Rosa. Per l’occasione Nicolò ha anche letto una lettera che ha scritto per motivare la sua scelta. Un estratto in cui pensa già al futuro recita:
Penso a tanti miei coetanei che hanno avuto la scuola distrutta dall’alluvione, a cui voglio regalare un dono. Forse è poco, ma quando diventerò grande e avrò un lavoro farò di tutto per le persone che avranno bisogno di aiuto.
Per il Prefetto il suo si è trattato di “un esempio di cittadinanza attiva delle giovani generazioni”. Inoltre la cerimonia di donazione è stata anche
l’occasione anche per inaugurare le sezioni Dada-logica e segnare la ripartenza della scuola, grazie alla straordinaria collaborazione pubblico-privata. Grazie a chi ha reso possibile questo piccolo ‘miracolo’.
Infine la preside ha ricordato il grande spirito di resilienza mostrato dai romagnoli a seguito dell’alluvione e degli immensi danni da essa provocati:
Non ci siamo lasciati piegare dalla calamità, non ci siamo arresi.
Stamattina con il piccolo Nicolò Iacovella, 11 anni, a Faenza per consegnare, insieme al papà e al Dirigente Scolastico…
Posted by Castrese De Rosa on Saturday, September 9, 2023
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