Laura De Rosa Proprio oggi, primo maggio, tre operai sono rimasti gravemente feriti in seguito a un'esplosione scoppiata in un'azienda di Fidenza, in provincia di Parma. È l'ennesimo incidente sul lavoro
@123RF/federicofoto
È il primo maggio ma gli incidenti sul lavoro non danno tregua. In mattinata un’esplosione scoppiata in un’azienda di Fidenza, provincia di Parma, ha ferito 3 operai che lavoravano su una condotta di gas, riporta ParmaToday. L’esplosione è stata causata da una perdita di metano per cause in corso di accertamento. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso, due ambulanze, l’automedica della Croce Rossa di Fidenza e i vigili del fuoco.
I lavoratori, che hanno riportato gravi ustioni, sono stati immediatamente trasportati al reparto grandi ustionati dell’ospedale Maggiore di Parma. Il sindaco di Fidenza, Andrea Massari, ha pubblicato un post su facebook dichiarando che fortunatamente – nessuno è in pericolo di vita. –
Questo tragico incidente è solo l’ultimo di una lunga serie, il fenomeno è infatti largamente diffuso in Italia, come testimoniano i numeri: dal gennaio 2018 al dicembre 2021 sono state ben 4.713 le persone che hanno perso la vita a causa di infortuni sul lavoro.
Nei primi due mesi del 2022 sono state ben 114 le vittime registrate in Italia, in base ai dati riportati dall’Inail. Mentre le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto tra gennaio e marzo sono state 194.106 (+50,9% rispetto allo stesso periodo del 2021), 189 delle quali con esito mortale (+2,2%).
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