Questa prigione sembra un hotel di lusso (e qui si riabilitano i detenuti, invece di punirli)

La prigione di Halden non ha sbarre alle finestre e i detenuti vivono in celle ampie e partecipano a programmi educativi e di formazione professionale

La prigione di Halden, situata in Norvegia, rappresenta un modello innovativo e umano di detenzione, in netto contrasto con l’immagine tradizionale delle carceri. Costruita con un investimento di 138 milioni di sterline, Halden è celebre per il suo design moderno e minimalista, che ha vinto premi di design e ha attirato l’attenzione di documentaristi e giornalisti internazionali.

La struttura di Halden si estende su 30 ettari di un villaggio pittoresco tra i fiordi della Norvegia meridionale. Progettata da architetti danesi, la prigione è costruita con materiali naturali come legno, vetro, acciaio e pietra, conferendo all’edificio un aspetto più simile a un ospedale o una scuola piuttosto che a un carcere.

Le finestre senza sbarre, l’assenza di torri di guardia, filo spinato e telecamere di sorveglianza, e le guardie disarmate sono tutti elementi che sottolineano l’approccio innovativo alla sicurezza noto come “sicurezza dinamica”. In questo sistema, le guardie si mescolano con i detenuti, prevenendo conflitti attraverso il dialogo e l’interazione quotidiana.

Le caratteristiche di questa prigione

Halden ospita 258 detenuti e impiega 290 persone, il che rende il rapporto tra detenuti e personale uno dei più bassi al mondo. La filosofia della prigione è che la vita carceraria non dovrebbe differire significativamente dalla vita esterna, eccetto per la mancanza di libertà di movimento.

I detenuti vivono in celle di 12 mq con televisori, frigoriferi e bagni privati. Ogni 10-12 celle condividono una cucina e un soggiorno, promuovendo un senso di comunità. L’obiettivo principale di Halden è infatti la riabilitazione.

I detenuti sono incoraggiati a partecipare a programmi educativi e di formazione professionale, che spaziano dalla chimica alla meccanica, fino alla musica, con la possibilità di registrare canzoni negli studi della prigione. La prigione offre anche consulenze individuali per aiutare i detenuti a trovare motivazione e scopo, preparandoli per il loro reinserimento nella società fin dal primo giorno di detenzione.

Nonostante le sue condizioni confortevoli, Halden rimane pur sempre una prigione. Tuttavia il suo approccio umano e riabilitativo ha portato a una percentuale di recidiva molto bassa, attualmente al 20%, un risultato impressionante rispetto ad altre prigioni in tutto il mondo.

La prigione di Halden dimostra che è possibile creare un ambiente detentivo che non solo punisca, ma anche riabiliti e prepari i detenuti per una vita migliore dopo il rilascio, rappresentando un esempio da seguire per altre nazioni.

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