730 precompilato, al via da oggi le modifiche (anche su spese scolastiche e bonus vacanze)

Dal 10 maggio tramite l’applicazione dell’Agenzia delle Entrate si può visualizzare la dichiarazione precompilata 2021 (730 e Redditi).

Parte da oggi la possibilità di integrare e correggere il modello 730 precompilato predisposto dall’Agenzia delle Entrate, per inserire dati di spese detraibili non indicate o modificare quelli presenti. A spiegare come fare è il portale dedicato, che illustra i passi da compiere per non sbagliare.

Dal 10 maggio tramite l’applicazione web dell’Agenzia delle Entrate i contribuenti possono visualizzare la dichiarazione precompilata 2021 (730 e Redditi) e il relativo foglio riepilogativo, che sarà però possibile accettare, modificare, integrare ed inviare solo dal 19 maggio. Potrà essere inviata, se si sceglie il modello 730, fino al 30 settembre 2021 ed entro il 30 novembre 2021 se si sceglie il modello Redditi.

Sui dati inseriti nel modello 730 precompilato 2021 bisognerà effettuare un accurato controllo, prima di procedere con l’invio.

Ecco come si fa e i nuovi oneri inseriti

Se da un lato la principale novità è che da quest’anno la detrazione del 19% spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con modalità di pagamento tracciabili (carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari), dall’altro sempre quest’anno si aggiungono alle informazioni precompilate le spese scolastiche e le erogazioni liberali agli istituti scolastici con relativi rimborsi se comunicate (l’invio è facoltativo per gli anni d’imposta 2020 e 2021), e la detrazione del 20% del bonus vacanze utilizzato nel 2020, per l’80% già fruito come sconto sul pagamento.

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Si tratta di una vera e propria dichiarazione precompilata dall’Agenzia, nella quale sono già inseriti i dati su redditi, ritenute, versamenti e numerose spese detraibili o deducibili. Ma cosa c’è da sapere.

Quando è disponibile la precompilata

È disponibile in un’area autenticata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate (730 e Redditi) e il relativo foglio riepilogativo. Potrà essere inviata, se si sceglie il modello 730, fino al 30 settembre 2021. Il 30 novembre 2021 è invece la scadenza per l’invio del modello Redditi.

Per accedere occorre essere in possesso:

  • delle credenziali SPID – “Sistema Pubblico dell’Identità Digitale” per accedere ai servizi della pubblica amministrazione
  • della Carta d’identità elettronica 3.0 (CIE)
  • delle credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate (codice Pin e password), fino a quando saranno in uso
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
  • Pin dispositivo rilasciato dall’Inps, fino a quando sarà utilizzabile

Con le credenziali dell’Agenzia, o con SPID, CNS e CIE si può anche scegliere di operare in qualità di “tutore” o “genitore” per presentare la dichiarazione di un tutelato o di un minore, o in qualità di “erede” se si deve presentare la dichiarazione di una persona deceduta.

Una volta effettuato l’accesso, si possono visualizzare:

  • la dichiarazione dei redditi precompilata
  • l’elenco dei dati inseriti nella dichiarazione e di quelli che l’Agenzia non ha potuto inserire perché non completi o incongruenti

Le principali novità del 2021

La Dichiarazione dell’erede

A partire dalla dichiarazione precompilata 2021 l’Agenzia mette a disposizione dell’erede, se abilitato, una dichiarazione dei redditi completa dei dati reddituali, degli oneri detraibili e deducibili sostenuti dalla persona deceduta (già comunicati all’Agenzia delle entrate da enti esterni) e delle altre informazioni presenti nell’Anagrafe Tributaria. L’erede dopo aver accettato, modificato o integrato la dichiarazione, può inviarla direttamente tramite l’applicazione web.

Spese tracciabili

Dal 1° gennaio 2020 la detrazione del 19% della maggior parte degli oneri e delle spese spetta se il pagamento è stato effettuato con sistemi “tracciabili” (versamento bancario o postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari). Una regola che non va applicata agli acquisti di medicinali e dispositivi medici e per il pagamento di prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale. Quindi  la dichiarazione precompilata viene elaborata tenendo conto della regola sulla tracciabilità dei pagamenti, in base a quanto comunicato dagli enti esterni.

Spese scolastiche

Nuovi oneri sono stati inseriti nella dichiarazione precompilata 2021. Essi si aggiungono a quelli già considerati negli scorsi anni e riguardano: le spese scolastiche e le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi, se sono state comunicate all’Agenzia delle entrate. Infatti, l’invio di questi dati da parte degli istituti scolastici è ancora facoltativo per gli anni d’imposta 2020 e 2021

Bonus vacanze 2020

I nuovi oneri inseriti riguardano anche la detrazione del 20% del “Bonus vacanze” utilizzato nel 2020.

Accettazione, modifica o integrazione: i tempi

Sarà possibile accettare, modificare, integrare e inviare la dichiarazione 730 precompilata all’Agenzia delle entrate, direttamente tramite l’applicazione web, soltanto dal 19 maggio 2021. Chi vuole utilizzare la compilazione assistita per gli oneri detraibili e deducibili da indicare nel quadro E del modello 730 può farlo dal 26 maggio 2021.

Dal 19 maggio 2021 è anche possibile modificare e inviare anche il modello Redditi precompilato. I contribuenti interessati a questo modello possono solo modificarlo, integrarlo e inviarlo all’Agenzia delle entrate.

Ricapitolando:

  • Dal 19 maggio al 30 settembre 2021 è possibile presentare la dichiarazione 730 precompilata 2021 tramite l’applicazione web all’Agenzia delle entrate
  • Chi sceglie il modello Redditi precompilato può inviarlo a partire dal 19 maggio e fino al 30 novembre 2021

La presentazione può essere effettuata, in alternativa:

  • direttamente dal contribuente all’Agenzia delle entrate, in via telematica
  • per il modello 730, tramite il proprio sostituto d’imposta, ma solo se presta assistenza fiscale
  • tramite un Caf o un professionista abilitato

QUI trovate tutte le informazioni utili.

Fonte: Agenzia delle Entrate

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