A Saonara, provincia di Padova, d'ora in avanti chi pronuncerà bestemmie in un luogo pubblico verrà sanzionato con multe fino ai 400 euro.
A Padova d’ora in avanti chi dice una bestemmia paga! Lo ha deciso il sindaco del Comune di Saonara, Walter Stefan, inserendo nel regolamento un nuovo divieto per tutelare la civiltà.
Puniti sia il turpiloquio che le bestemmie contro qualunque religione e credo pronunciati in luoghi pubblici, perché ritenuti contrari alla pubblica decenza. La decisione è stata presa in seguito alle numerose segnalazioni da parte dei cittadini, che si lamentavano delle bestemmie pronunciate continuamente dai giovani abitanti, specialmente dagli under 18. Un’abitudine talmente diffusa da aver indotto il Comune a prendere posizione.
Le sanzioni previste arrivano fino ai 400 euro e qualora a bestemmiare fosse un minorenne, saranno i genitori a dover pagare al posto suo. E oltre alle bestemmie, l’articolo 12 del nuovo regolamento riguarderà anche altri comportamenti considerati incivili, affinché vengano salvaguardati il decoro, l’igiene, la pulizia, la sicurezza e l’immagine urbana.
#saonara Nel Padovano c'è il parco anti-bestemmie: vietato offendere Dio (ma anche Allah, Buddha e Maometto) altrimenti si rischia la multa da 400 eurohttps://t.co/DZJgIM3CAn pic.twitter.com/vBvWWygI0U
— Corriere del Veneto (@corriereveneto) July 26, 2019
Il regolamento non veniva aggiornato e revisionato da 25 anni e i cittadini potranno verificare i cambiamenti riportati su di esso tramite un volantino informativo stampato in 4 diverse lingue, italiano, inglese, romeno e cinese.
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Fonte: Comune di Saonara