Oxfam: l’1% più ricco possiede il 43% della ricchezza mondiale (mentre la povertà continua a dilagare)

Il rapporto dell’Oxfam sulle disuguaglianze ha evidenziato la crescente disparità tra le ricchezze, rilevando un aumento della povertà assoluta in Italia: il 9,7% della popolazione complessiva

I ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sono sempre più poveri. Sembra una frase fatta, ma è così e a dimostrarlo ancora una volta è il rapporto di Oxfam International che ha dichiarato che, in un contesto di crescenti disuguaglianze economiche globali, il patrimonio del più ricco individuo potrebbe superare il trilione di dollari nei prossimi dieci anni.

Nel rapporto sulle diseguaglianze presentato al World Economic Forum di Davos, si evidenzia che le fortune dei cinque uomini più ricchi del mondo hanno registrato un aumento del 114% dal 2020. Elon Musk, CEO di Tesla, è attualmente l’uomo più ricco del pianeta con un patrimonio personale di circa 250 miliardi di dollari.

La pandemia da COVID-19 ha ampliato il divario tra ricchi e poveri, con i ceti più vulnerabili che hanno subito gli impatti economici e sociali in modo sproporzionato. Il rapporto sottolinea che mentre i primi cinque miliardari hanno raddoppiato la loro ricchezza, quasi 5 miliardi di persone sono diventate più povere. L’1% più ricco possiede il 43% di tutte le attività finanziarie globali.

A livello globale, le donne detengono una percentuale significativamente inferiore di ricchezza rispetto agli uomini. Oxfam raccomanda misure per ridurre le disuguaglianze, tra cui la tassazione più elevata dei ricchi, una maggiore imposizione sui profitti delle grandi aziende e una lotta più efficace contro l’evasione fiscale.

Com’è la situazione in Italia

Focalizzandosi soprattutto sul nostro Paese, in Italia, il 2022 ha registrato un aumento della povertà assoluta, con circa 5,6 milioni di individui in tale condizione. Un numero in aumento dato che si è passati dal 9,1% al 9,7% della popolazione complessiva. I nuclei familiari in queste condizioni sono aumentati dal 7,7 all’8,3% nel 2022, a 2 milioni e 180.000 famiglie.

Per arginare questo crescente problema, Oxfam ha suggerito di adottare misure come un salario minimo legale, tassare in modo progressivo i grandi patrimoni e combattere l’evasione fiscale per affrontare le crescenti disuguaglianze.

Il rapporto ha evidenziato che il 20% più ricco degli italiani detiene oltre due terzi della ricchezza nazionale, mentre il 60% più povero possiede solo il 13,5%. La quota detenuta dal 20% più povero, inoltre, si è dimezzata tra il 2021 e il 2022, passando dallo 0,51% allo 0,27%. L’1% più ricco deteneva una ricchezza oltre 84 volte superiore a quella detenuta complessivamente dal 20% più povero.

Nel periodo dalla pandemia fino a novembre 2023, in Italia sono emersi 27 nuovi miliardari, con un aumento del 46% del loro patrimonio. Nel corso del 2023 è cresciuto anche il numero dei multimilionari italiani e sono aumentati i loro patrimoni.

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Fonte: Oxfam Italia

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