Il 27 ottobre torna l'ora solare ma sarà una delle ultime volte perché il Parlamento europeo ha deciso di abolire il cambio di ora.
Manca poco al ritorno dell’ora solare, prevista nella notte tra il 26 e il 27 ottobre, quando le lancette andranno spostate indietro, facendoci guadagnare un’ora di riposo in più.
Ma sarà una delle ultime volte che accade perché il Parlamento europeo ha deciso di abolire il cambio dell’orario in tutti gli stati membri dell’Unione Europea, cosa che avverrà a partire dal 2021. Da quel momento in poi ogni stato potrà decidere da sé quale tenere fra le due.
Per chi deciderà di mantenere l’ora legale, l’ultimo cambio di lancette sarà l’ultima domenica di marzo 2021, mentre chi opterà per l’ora solare, dovrà spostare le lancette per l’ultima volta alla fine di ottobre 2021.
La cancellazione del cambio di orario è stata chiesta soprattutto dai paesi del Nord e da quelli baltici ma a livello di risparmio energetico ci sono pareri discordanti.
Secondo Terna, gestore della rete elettrica italiana, l’ora legale in soli 7 mesi del 2017 avrebbe fatto risparmiare all’Italia 567 milioni di kilowattora con “risparmi per il sistema elettrico pari a 110 milioni di euro e minori emissioni di CO2 per 320mila tonnellate.”
Ma non tutti la pensano allo stesso modo, c’è anche chi ritiene che lo spostamento farebbe risparmiare pochissima energia con variazioni notevoli da Stato a Stato. Insomma, da questo punto di vista ognuno la pensa a modo proprio!
Ora solare e ora legale: origini e qualche curiosità
L’ora solare indica l’orario statale usato durante il periodo invernale, che viene anche chiamato “ora civile convenzionale”.
L’ora legale è “la convenzione di spostare avanti di un’ora le lancette degli orologi di uno Stato“, introdotta per la prima volta durante la prima guerra mondiale nel Regno Unito e man mano adottata da numerosi paesi.
L’idea originaria era di risparmiare energia grazie al minor utilizzo di illuminazione sfruttando al meglio l’irradiazione del sole nel periodo estivo, ma oggi si dubita dell’effettiva utilità del cambio.
In Italia l’ora legale è stata adottata, come riporta calendario.eugeniosongia, dal 1916 al 1929, poi dal 1940 al 1948, per essere reintrodotta in modo definitivo nel 1966.
“Dal 1966 al 1979 rimaneva in vigore generalmente dalla fine di maggio alla fine di settembre; nel 1980, da aprile a settembre; dal 1981 al 1995, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di settembre; infine, dal 1996, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre.”
Per ora in Italia non è chiaro se verrà mantenuta l’ora legale o quella solare, ma qualunque sarà la scelta, sicuramente influenzerà il nostro stile di vita e le nostre abitudini.
Al momento però ricordiamoci di cambiare le lancette, il 27 ottobre si avvicina!
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Laura De Rosa