Occhio all’ambiente (e non solo): queste sono le notizie più “scomode” di cui non sentirai parlare nello stesso modo altrove

Il 2022 indubbiamente è stato un anno difficile, per tanti di noi, per il mondo in generale e anche per l'ambiente. Nel 2023 noi di greenMe continueremo a parlare di ingiustizie, ad accendere i riflettori sui tanti problemi che ci sono (ambientali e non) ma anche a darvi speranza con notizie positive e belle storie

Stiamo per lasciarci alle spalle il 2022 e come sempre avviene alla fine dell’anno è tempo di bilanci. C’è chi oggi è scoraggiato e non vede l’ora di voltare pagina per dare spazio magari a qualche bella novità del 2023 ma anche chi è grato perché nel 2022 è riuscito a raggiungere obiettivi importanti.

Noi di greenMe, come sempre, ce l’abbiamo messa tutta per accendere i riflettori sui problemi del mondo, fare informazione di qualità e indipendente e mettere a disposizione qualche trucco o consigli per essere davvero amici del Pianeta e far parte di quella rivoluzione “green” che inizia nella nostra quotidianità, nelle nostre case e che tanto amiamo e promuoviamo.

Vi abbiamo poi raccontato tante belle storie e qualche notizia positiva che pure nel 2022 c’è stata, anche se spesso si è più portati a concentrarci su quanto di negativo è accaduto (a partire dalla guerra in Ucraina fino all’inflazione che ha messo in ginocchio molte famiglie).

La guerra, tra l’altro, ha riacceso i riflettori anche su soluzioni diverse dalle fonti energetiche fossili, per questo abbiamo continuato a parlarvi anche di rinnovabili, come abbiamo sempre fatto in questi 13 anni.

Pensiamo ad esempio a quanto avvenuto in Grecia dove, grazie alle rinnovabili, il fabbisogno energetico è stato coperto interamente per 5 ore. 

Emergenza climatica

L’ambiente è sempre stato al centro dei nostri articoli e approfondimenti. Abbiamo seguito con uno speciale quanto accaduto alla Cop27, il Summit annuale sul clima, e più recentemente vi abbiamo parlato della Cop15, dove è stato raggiunto un accordo globale cruciale per le sorti future di milioni di specie vegetali e animali che vivono sulla Terra e anche per noi esseri umani ma che praticamente è passato sotto silenzio.

Leggi anche: COP15, il mondo ha appena raggiunto uno storico accordo (ma probabilmente non ne hai sentito parlare) 

Abbiamo poi documentato lo scioglimento dei ghiacciai a causa dell caldo record, assistendo a questo scenario drammatico con i nostri occhi visitando la cima di Re Ortles, la vetta più alta del Trentino-Alto Adige e, con amarezza, constatando che il re è praticamente nudo.

Ci siamo concentrati poi anche sulla terribile siccità che ha colpito il nostro Paese ma anche il resto del mondo con drammatiche conseguenze, oltre che come sempre vi abbiamo dato notizia di alluvioni, frane e altri eventi estremi direttamente collegati alla crisi climatica in corso.

Abbiamo fatto anche un esperimento per capire come mai meno piove e più c’è il rischio di inondazioni.

Ultimamente abbiamo documentato anche quanto accaduto alle Cascate del Niagara che, a causa dell’ondata di gelo, si sono ghiacciate.

@greenme_it

Le #cascatedelniagara si sono ghiacciate a causa dell’ondata di gelo negli USA. Questo è legato al caldo anomalo del bacino Mediterraneo, effetto riconducibile al fenomeno del jetstream. #cambiamentoclimatico #snowgeddon2022 #ambiente #emergenzaclimatica #riscaldamentoglobale

♬ suono originale – greenMe

I danni all’ambiente indubbiamente ci sono ma, fortunatamente, durante quest’anno sono state proposte anche diverse soluzioni/invenzioni per riparare i danni. Possiamo citare come esempio i “superenzimi” mangia plastica.

Diritti delle persone

Un tema molto caro a noi di greenMe sono poi i diritti delle persone di tutte le etnie e di tutto il mondo.

Vi abbiamo raccontato della protesta delle donne in Iran, iniziata dopo la morte Masha Amini, la 22enne picchiata a morte dagli agenti della polizia morale di Teharan perché non indossava correttamente il velo e, nel nostro piccolo, abbiamo partecipato e ci siamo uniti alla solidarietà arrivata da tutto il mondo con una semplice ma simbolica catena fatta di “code di cavallo”.

Leggi anche: Le donne italiane si stanno tagliando e legando i capelli per la libertà delle iraniane, un gesto semplice ma potente

Un tema, quello della libertà delle donne in Iran che non si è certo esaurito e che anche in questi giorni è tornato alla ribalta dopo la partecipazione ai Campionati del Mondo di scacchi in Kazakistan, di Sara Khadim al-Sharia che ha sfidato apertamente il regime senza hijab gareggiando a volto scoperto.

 

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Ci sono stati particolarmente a cuore, anche nel 2022 come sempre, i diritti delle popolazioni indigene di tutto il mondo, spesso relegate, vittime di violenze, spodestate delle loro terre e tradizioni. Leggi anche: Le violenze sui popoli indigeni dell’Amazzonia sono “crimini contro l’umanità”, la causa al Tribunale dell’Aja

Così come anche la violenza sulle donne, che purtroppo rimane ancora oggi una delle più importanti battaglie di cui si deve occupare l’umanità.

Non potevano mancare degli articoli che hanno riguardato i mondiali in Qatar, sempre con gli occhi puntati sui diritti umani (violati) ma anche su belle storie come la grande prova sportiva della nazionale marocchina. 

Animali

Noi di greenMe amiamo gli animali e cerchiamo di proteggerli in ogni modo. Questi nostri amici, indipendentemente dalla razza, devono essere tutelati mentre ancora oggi sono vittime di violenze inaudite (pensate a quelli che si trovano negli allevamenti intensivi!).

In questi periodi di festa, poi, gli animali da compagnia rischiano di soffrire a causa dei botti di capodanno, una tradizione che combattiamo da molti anni ma che l’uomo fatica a lasciarsi alle spalle.

Ci sembra inaccettabile che gli animali muoiano di terrore ancora nel 2022 a causa dei nostri festeggiamenti. Leggi anche: No ai botti di Capodanno, ecco dove iniziano a piovere ordinanze (ma servono norme più restrittive)

Fortunatamente, vi abbiamo raccontato anche delle belle storie che li vedono protagonisti come quella di questa ragazza che ha lasciato tutto per realizzare il suo sogno: aprire un rifugio per animali.

Test e scandali alimentari

Abbiamo parlato di test relativi a tantissimi prodotti: dalle passate di pomodoro alla pasta, dai biscotti ai detersivi, dai prodotti per bambini a quelli per animali.

Vi abbiamo parlato di scandali alimentari, allerte, confezioni ridotte (shrinkflation) e altre stranezze o strategie di marketing del mondo della grande distribuzione, scoperti anche grazie alle vostre segnalazioni.

Leggi anche:

Cose che non sempre sono piaciute alle varie aziende e marchi che, non felici di quanto svelato ai consumatori, a volte ci siamo inimicati.

Divulgazione scientifica e fact checking

Anche nel 2022 abbiamo cercato di fare della buona informazione, utilizzando come fonti dei nostri articoli sempre istituzioni, autorità internazionali, riviste scientifiche o altre fonti attendibili oltre che aggiornate.

Ci hanno copiato testi, foto, interviste e idee originali (compresi test e articoli di diversi anni fa), e anche se la cosa ci ha fatto arrabbiare ci ha fatto allo stesso tempo capire che stiamo facendo un buon lavoro (che evidentemente fa gola anche ad altri). E continueremo convinti sulla nostra strada!

Leggi anche: Pandori e panettoni migliori al supermercato, non fatevi ingannare: le classifiche e i test sono vecchi

Trucchi e consigli per essere più buoni con il nostro Pianeta

Vi abbiamo consigliato come essere amici del Pianeta, con articoli ma anche video e tutorial che propongono soluzioni pratiche per diventare più “green” giorno dopo giorno, anche nelle nostre case. Forse ricorderete, ad esempio, come pulire in modo ecologico la vostra caffettiera.

@greenme_it

Non usare acqua e sapone per lavare la #moka ma questi ingredienti ecologici✅ #imparacontiktok #caffè #pulizieecologiche #ecofriendly#tutorial

♬ Coffee Time – Liquifymusic

Riconoscimenti e premi

Abbiamo ottenuto anche degli importanti riconoscimenti. A giugno, greenMe si è classificata al 30esimo post nella Top 100 dei siti di informazione online, confermandosi tra l’altro ancora l’unico giornale che si occupa di ambiente nella top 50. Un bellissimo salto in avanti considerando che solo l’anno scorso eravamo al 61esimo posto

Leggi anche: GreenMe è al 30esimo posto nella Top 100 dei siti di informazione online!

La nostra Roberta Ragni, caporedattrice di greenMe, ha poi vinto nel giro di un mese due importanti premi giornalistici: Ivan Bonfanti 2022 per la sua inchiesta sugli allevamenti di visoni in Italia e il prestigioso premio ANEV “Energia del vento 2022” per un articolo pubblicato proprio sulla nostra testata e dal titolo “Non è vero che le pale delle turbine eoliche finiscono sempre in discarica, possiamo riutilizzarle (anche per costruire ponti)”.

Notizie che non leggerai altrove

Grazie al grande lavoro sulle fonti che facciamo ogni giorno, noi di greenMe riusciamo a darvi anche molte notizie che non leggerete altrove, toccando temi spesso ancora troppo poco dibattuti o tenuti sotto silenzio.

Tornando al 2022, questo è stato un anno che definiremmo “intenso” fatto di momenti belli e meno belli. Ma è proprio nei momenti più difficili che diventa fondamentale guardare il mondo con gli occhi di greenMe, che sono anche i tuoi.

Il nostro successo è il tuo ascolto.

Buon 2023 a tutti e a tutte!

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