Netflix annuncia restrizioni alla condivisione della password per gli abbonati: cosa cambierà?

Il colosso dello streaming si prepara a limitare l'accesso agli utenti che non pagano il proprio abbonamento, ma sfruttano quello di amici e familiari

Il colosso mondiale dello streaming Netflix è pronto a una stretta sulla condivisione della password per accedere ai contenuti a pagamento al fine di contrastare il fenomeno, largamente diffuso, dell’acquisto di un unico account condiviso con amici o familiari.

In una lettera rivolta agli azionisti il marchio ha annunciato che, nel corso del primo trimestre del 2023, saranno messe in campo azioni limitanti per evitare truffe da parte degli utenti: infatti, i termini attuali di utilizzo della piattaforma limitano ai soli membri di un nucleo familiare la condivisione dell’account – eppure non mancano persone che forniscono la propria password di accesso anche a amici o partner.

Netflix ha già immaginato la possibilità, per gli utenti, di pagare un extra nel proprio abbonamento se desiderano condividere l’account di contenuti streaming con altre persone. Questa forma di “condivisione a pagamento”, in realtà, è stata già sperimentata in Costa Rica, Cile e Perù.

In questi Paesi, la limitazione ha provocato la perdita di numerosi iscritti – una conseguenza già prevista dal brand. Dall’altra parte, però, molte persone che usufruivano di un account pagato da qualcun altro (un familiare o un amico) hanno iniziato ad abbonarsi da sole, con un aumento delle entrate complessive.

Oltre all’abbonamento maggiorato se si condivide la password con un amico, esiste già da novembre un abbonamento più economico supportato dalla presenza di spot pubblicitari (Basic with Ads), nel quale vengono mostrati fino a cinque spot pubblicitari ogni ora all’utente.

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Fonte: Netflix

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