Germana Carillo Una installazione che cattura gli agenti inquinanti per restituire aria pulita e che, grazie a un QR Code, mette in contatto con Aiuto Donna, un’associazione contro la violenza sulle donne
©Fiera Creattiva
Un murales che cattura l’inquinamento e che aiuta le donne a denunciare una violenza: alla Fiera di Bergamo è stato appena inaugurato Il Labirinto della Rosa, una bellissima opera realizzata dalla giovane writer Elisa Veronelli, dipinta con una speciale vernice. E non solo.
Promosso da JTI Italia e Save The Planet Onlus in collaborazione con Aiuto Donna, il murales è stato fatto con una tintura anti-inquinamento che trattiene le polveri sottili restituendo aria pulita e, grazie alla presenza di un QR Code, se inquadrato con il proprio smartphone permette di mettersi subito in contatto con Aiuto Donna, associazione anti-violenza attiva nella bergamasca per sostenere le vittime di abusi fisici e psichici.
Anche il luogo scelto per l’installazione – la Fiera di Bergamo – non è casuale: la Fiera da sempre è impegnata attivamente a promuovere la sensibilizzazione sulla violenza esercitata sulle donne. Un impegno che quest’anno si rafforza e si rinnova grazie a un murales capace di “respirare” e “parlare”.
L’iniziativa del murales si colloca all’interno di Sustainable Cities, progetto di JTI Italia e Save the Planet Onlus pensato per monitorare la sostenibilità delle città italiane e promuovere interventi concreti di concerto con le amministrazioni locali.
Oggi è il punto di arrivo di questo specifico progetto che ci rende particolarmente orgogliosi – ha affermato Elena Stoppioni, Presidente di Save the Planet. Oltre a dare un contributo in termini di sostenibilità all’area nella quale si trova esposta l’opera, lanciamo anche un forte messaggio sociale. Quello della lotta alla violenza sulle donne. Sostenibilità, quindi, e stigmatizzazione di una piaga sociale che, purtroppo, riempie le cronache quotidiane. La nostra iniziativa assume, per questo, un valore enorme di sensibilizzazione verso la società civile. Ma questa è solo una parte del progetto più ampio e sfidante come quello delle Città Sostenibili, che si pone l’obiettivo di rendere le nostre città il più vivibili possibile. Uno sforzo che stiamo portando avanti con tante realtà che credono in questi valori.
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