Roberta De Carolis Il Comune di Montebello Vicentino, in provincia di Vicenza, ha istituito il suo assessorato alla gentilezza con l’obbiettivo di combattere fenomeni di violenza come il bullismo. La delega è stata assegnata a Mirka Pellizzaro, già assessora all’istruzione, al sociale, alle politiche giovanili e alla parità di genere
©Mirka Pellizzaro/Facebook
Il Comune di Montebello Vicentino, in provincia di Vicenza, ha istituito il primo assessorato alla gentilezza. La delega è stata assegnata dal sindaco Dino Magnabosco a Mirka Pellizzaro, già assessora all’istruzione, al sociale, alle politiche giovanili e alla parità di genere.
L’iniziativa è nata da un invito rivolto alcuni mesi fa a tutti i Comuni vicentini da Maria Cristina Franco, vicepresidente della Provincia che, primo caso tra le province italiane, aveva a sua volta ricevuto la delega dal presidente Andrea Nardin.
Ringrazio per questa importante nuova delega, soprattutto per il significato che a quest’ultima viene attribuito – ha commentato Mirka Pellizzaro dopo l’assegnazione della delega in Consiglio comunale – È una responsabilità assumere e mantenere atteggiamenti atti ad infondere il valore della gentilezza, compiere comportamenti e azioni costruttive e positive nell’ottica, sempre, del rispetto altrui
L’assessorato, in particolare, ha il compito di promuovere iniziative che valorizzino la gentilezza come forma di intelligenza, in modo da contrastare, soprattutto tra le nuove generazioni, fenomeni violenti come il bullismo o le baby gang.
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Essere gentili è un gesto semplice ma potente, sicuramente capace di creare un impatto sulla nostra salute mentale e sulle relazioni che intratteniamo – continua l’assessora – Praticare gentilezza dona benessere, le sensazioni positive aiutano a migliorare i rapporti con gli altri, ma soprattutto con noi stessi, e ad accrescere la qualità della vita.
Ad oggi sono oltre 210 i comuni italiani (di cui una 40ina in provincia di Vicenza) ad avere attivato la delega alla gentilezza. L’idea dell’assessore alla gentilezza è nata nel 2018 dal gioco “il capoclasse gentile” condiviso con l’associazione Cor et Amor, coordinata dal prodfessor Luca Nardi, da una classe della scuola primaria di San Giovanni in Fiore CS.
L’associazione aveva quindi inviato a tutti i sindaci del Canavese TO l’invito ad aderire al progetto. Il primo ad attivare la delega fu il sindaco di Rivarolo Canavese Alberto Rostagno, che nominò Lara Schialvino prima assessora alla gentilezza.
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Vedremo a breve in azione l’assessora Comune di Montebello Vicentino e se le sue proposte e iniziative faranno davvero la differenza.
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Fonte: Il blog di Montebello Vicentino
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