Maturità 2024, le tracce: non solo Pirandello e Ungaretti, c’è anche l’uso della bomba atomica (e l’elogio dell’imperfezione)

I temi della prima prova sono sette, suddivisi in tre diverse tipologie e sette tracce: due analisi del testo, tre tracce di testo argomentativo e due temi di attualità. Tra questi spiccano le riflessioni sull'atomica e Rita Levi-Montacini, con il suo “Elogio dell'imperfezione”

Arrivato il giorno X con il tema per oltre mezzo milione di studenti delle scuole superiori. Tutti potranno scegliere tra sette tracce (uguali per tutti gli indirizzi) selezionate dal Ministero e suddivise in tre tipologie: analisi di un testo di prosa o poesia, analisi e produzione di un testo argomentativo e riflessione critica su tematiche di attualità.

Tra queste c’è anche di testo argomentativo riguardante il tema della Guerra Fredda, partendo da un brano dei “Storia d’Europa” dello storico, giornalista e politico b, chiamando in causa anche la questione del conflitto atomico tra blocchi contrapposti.

Leggi anche: Maturità 2024: crisi climatica, violenza di genere, IA e guerre, cosa potrebbe uscire agli esami? I nostri suggerimenti

Per il resto, tra gli autori proposti ci sono Giuseppe Ungaretti con la poesia “Pellegrinaggio”, il premio Nobel per la letteratura nel 1934, Luigi Pirandello, con un passaggio del romanzo “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” del 1925, ma anche Rita Levi-Montacini, con il suo “Elogio dell’imperfezione”.

Tra gli argomenti, l’opera “Riscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione” della giornalista Nicoletta Polla-Mattiot e il testo “Profili, selfie e blog” di Maurizio Caminito, per far riflettere i maturandi sull’importanza e il senso del diario nell’era digitale.

Anche la Costituzione è una delle protagoniste della prima prova dell’esame 2024, con il testo di Maria Agostina Cabiddu dedicato all’importanza della nostra Carta.

Chi è Giuseppe Galasso, protagonista di una delle tracce alla Maturità 2024

Giuseppe Galasso è stato uno storico, giornalista e politico italiano, esponente di punta del Meridionalismo contemporaneo e docente dapprima all’Università Federico II e poi al Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Galasso è stato anche autore della famosa Legge Galasso (legge 8 agosto 1985, n. 431), quando era sottosegretario per i Beni culturali ed ambientali, una legge che ha introdotto a livello normativo una serie di tutele sui beni paesaggistici e ambientali.

Il brano “Storia d’Europa” sottoposto ai maturandi, però, invita gli studenti a riflessioni sull’uso dell’atomica, chiamando in causa anche la questione del conflitto atomico, tra blocchi contrapposti:

Spiega per quale motivo l’uso dell’arma atomica provocherebbe “una catastrofe totale delle possibilità stesse di vita dell’intera umanità”

Quali sono le considerazioni che, secondo l’autore, motivano “la lotta contro la proloiferazione delle armi atomiche e per il disarmo”?

Rita Levi-Montacini e il suo “Elogio dell’imperfezione”

“Elogio dell’Imperfezione” di Rita Levi-Montalcini è un’autobiografia, pubblicata nel 1987, della celebre scienziata e neurologa italiana, Nobel per la Medicina nel 1986.

Incentrato sull’esperienza umana e scientifica dell’autrice, il testo mette in evidenza come il progresso scientifico e intellettuale nascano dal momento in cui si riesce a riconoscere i propri errori, così da poterli capire, ammettere e magari risolverli. Il motivo? L’imperfezione è consona alla natura umana e perché non elogiarla?

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram