Lanciare i propri figli ai militari oltre un muro o un filo spinato, affidarli nelle mani di uno sconosciuto con speranza di salvarli. Accade a Kabul, dove le madri terrorizzate sono disposte a gesti estremi e strazianti pur di assicurare un futuro ai propri figli.
“Le madri erano disperate, venivano picchiate dai talebani. Hanno gridato “salva il mio bambino” e hanno lanciato i bambini contro di noi. Alcuni dei bambini sono caduti sul filo spinato. È stato terribile quello che è successo. Alla fine non c’era un uomo tra noi che non piangeva”, il commento di un uffiale reggimento paracadutisti.
People are so desperate to escape the #Taliban that they’re passing babies and kids forward to the gate at #Kabul airport. #kabulairport #AfghanEvac pic.twitter.com/6NSlIffrD1
— Matt Zeller (@mattczeller) August 18, 2021
Le immagini che arrivano dall’Afganistan tolgono il fiato e dilaniano. Perché queste madri coraggiose e disperate, forse non rivedranno più i loro figli, forse non sapranno più nulla di loro e, forse, il loro gesto potrebbe risultare vano.
Perché se il desiderio delle madri è di salvare a ogni costo i propri figli, le sorti di questi bambini sono in realtà incerte. Poche ore fa, il governo inglese ha infatti fatto sapere che la Gran Bretagna non sarà in grado di trasportare i bambini non accompagnati fuori dall’Afghanistan e anche l’esercito americano sembra non essere disposto a far volare fuori dal Paese gli afghani che cercano di fuggire. Ma una madre non può arrendersi e, in preda alla disperazione, è disposta a rischiare nella speranza di salvare i propri figli.
Scenes outside the airport in Kabul this afternoon. Let’s be straight here: the Taliban are not the reason why people cannot get out. The Americans are. The US military is not allowing chartered aircraft land so that they fly vulnerable Afghans out. Shameful pic.twitter.com/jNGYU5MmlN
— Saad Mohseni (@saadmohseni) August 19, 2021
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Fonti di riferimento: Indipendent/Reuters/USA Today
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