Trasformare le difficoltà in possibilità: lo ha fatto Luca, ragazzo di Secondigliano, che si è diplomato con il massimo dei voti al liceo musicale di Scampia e ora entrerà in Conservatorio
Dall’I.S.I.S. Melissa Bassi di Scampia di viale della Resistenza ci arriva una storia di grande riscatto, in uno dei quartieri più difficili dal punto di vista sociale e ambientale di Napoli. Qui spesso crescere è problematico, con le istituzioni che latitano e i ragazzi che rischiano di prendere brutte strade.
Non Luca, uno studente originario di Secondigliano, che ha concluso il liceo e lo ha fatto alla grande: diplomandosi con il massimo dei voti. Ma la sua storia non finisce qui. È infatti riuscito ad entrare al primo tentativo al Conservatorio. Insomma, ha dimostrato ancora una volta di essere un ragazzo brillante e pieno di risorse.
La sua, però, non è una vicenda come le altre, perché Luca è autistico e, nonostante le difficoltà, ha lottato con le unghie e con i denti per portare a casa il suo diploma. E ora farà lo stesso nel suo futuro al Conservatorio, con impegno, volontà e abnegazione.
I genitori, i compagni di classe e i docenti lo hanno sempre spronato
Già a 14 anni aveva chiaro l’amore per la musica, tanto che ha scelto di frequentare l’istituto di istruzione statale superiore con indirizzo musicale. Dopo cinque anni, sono arrivati i tanto temuti esami di maturità, ma per Luca non sono stati un problema.
Il punteggio parla da solo: 100/100 dopo le prove scritte e orali. E per festeggiare, vista anche la grande sinergia che si è creata tra i genitori, i compagni di classe che lo hanno sempre sostenuto e spronato ogni giorno e i professori, alla fine dell’anno ha dedicato a tutti una canzone non banale e scontata.
Ha infatti scelto “Supereroi” di Mr. Rain, brano arrivato terzo all’ultimo Festival di Sanremo e dedicato a tutti quei “supereroi normali”, quelli che hanno difficoltà di ogni tipo nella vita, ma scelgono di farsi aiutare dagli altri per uscirne vittoriosi.
Le parole della sua insegnante di sostegno
Francesca Mignogna, insegnante di sostegno che ha affiancato Luca negli ultimi due anni, ha spiegato così l’importanza di questo diploma e della sua vicenda, auspicando che sia da sprono a tanti altri:
La storia di Luca non è solo una storia di riscatto in un territorio difficile, è un’opportunità per tutti: quella di credere nelle istituzioni e nel lavoro. Luca è sempre stato uno studente modello e si è guadagnato l’affetto e la stima dei suoi compagni con i quali, dopo le ovvie difficoltà iniziali, si è integrato perfettamente. La felice conclusione di questo percorso di studi ha dimostrato come sia importante il lavoro in sinergia tra gli studenti, il corpo docenti e le famiglie. In questo caso la famiglia del nostro Luca è stata veramente esemplare, dimostrando un attaccamento ed uno spirito di sacrificio anche economico encomiabili. In questi anni Luca non ha solo imparato, ma ha anche insegnato valori come sacrificio, impegno, pazienza, studio intenso e costante. La nostra speranza è che questa storia possa spronare altri ragazzi ad andare avanti e a non arrendersi di fronte alla difficoltà che non mancano ma che, Luca ce lo insegna, non sono un ostacolo insormontabile.
Ora, come detto, il futuro riserva enormi possibilità a Luca. Ha deciso infatti di continuare il suo percorso nel mondo della musica, lui che da sempre è affascinato dalle percussioni. Si è candidato per i test di ammissione al Conservatorio e li ha superati con successo.
Ha ottenuto dunque il lascia passare per proseguire la sua carriera basata sulla sua più grande passione che lo spingerà ancora una volta a dare il meglio di sé e ad abbattere ogni ostacolo, sfruttando il suo talento.
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