Sono stupendi, colorati e leggeri. Il colibrì è uno degli uccelli più affascinanti del mondo, soprattutto per la sua capacità di poter rimanere quasi immobile a mezz'aria, grazie al loro velocissimo battito di ali.
Le piume del colibrì erano considerate magiche per i Maya, la civiltà mesoamericana che ha vissuto fino all’epoca colombiana tra Guatemala, Messico e altri paesi dell’America Centrale.
I Maya consideravano i colibrì creature sacre che possedevano poteri di guarigione, grazie alla gioia e all’amore che sarebbero in grado di convogliare verso le persone.
In effetti, questo rispecchia il fatto che, anche oggi, ogni volta che vediamo un colibrì ci si riempie di piacevoli emozioni.
I Maya raccontavano una incredibile leggenda su questa vibrante creatura, che per loro aveva uno scopo molto speciale…
Leggi anche: La meravigliosa leggenda della farfalla azzurra
La leggenda Maya del Colibrì
La leggenda maya del colibrì inizia quando gli dei crearono ogni singolo animale con un compito specifico da svolgere sulla terra.
Una volta finita la distribuzione, si resero conto che mancava un lavoro molto importante: serviva un messaggero per trasportare i loro pensieri e desideri da un luogo ad un altro. Ma non c’era più materiale per creare un nuovo animale.
Così gli dei, creatori del possibile e dell’impossibile, decisero di fare qualcosa di più speciale. Presero una pietra di giada e scolpirono una freccia, che simboleggia il viaggio.
Trascorsi un paio di giorni, soffiaro così forte che la freccia volò attraverso i cieli fino a diventare un bellissimo uccello multicolore.
Così nacque x ts’unu’um , vale a dire il colibrì. Le sue piume erano così fragili e leggere che il colibrì poteva avvicinare i fiori più delicati senza muovere un solo petalo, brillando al sole come gocce di pioggia.
Il colibrì iniziò a trasportare pensieri e desideri, senza che gli uomini se ne rendessero conto.
Ma a un certo punto questi iniziarono a catturare i bellissimo uccello, ammaliati dalla bellezze delle sue piume.
Gli Dei si arrabbiarono e dissero: ‘Se qualcuno oserà prendere ancora un colibrì, verrà punito con la morte‘.
Questa è una delle spiegazioni mistiche al fatto che è praticamente impossibile catturare un colibrì…
Perché gli Dei lo proteggono.
Così, la leggenda Maya narra che quando si vede un colibrì qualcuno da lontano manda auguri e amore.
Leggi anche altre leggende:
La leggenda indiana del coniglio che ci insegna come affrontare le nostre paure