La leggenda di Re Artù

La leggenda di re Artù è uno dei racconti tradizionali più famosi del mondo. Re Artù di per sé rappresenta una delle figure principali dell’Inghilterra medievale.

La leggenda di re Artù è uno dei racconti tradizionali più famosi del mondo. Re Artù di per sé rappresenta una delle figure principali dell’Inghilterra medievale.

La sua popolarità è proseguita nel corso del tempo perché l’icona di re Artù ha trovato spazio in molte forme, dai poemi, ai romanzi fino ai film e ai cartoni animati.

La leggenda di re Artù è radicata tra il Quinto e il Sesto secolo ma ha continuato a catturare l’attenzione del pubblico nel corso del tempo fino ad oggi. I cavalieri della tavola rotonda, la spada nella roccia, la figura di Lancillotto e il personaggio di mago Merlino sono alcuni dei tratti che hanno reso famosa questa leggenda nel corso dei secoli.

Solo negli ultimi quindici anni la leggenda di re Artù è stata riportata in auge da videogiochi, film di Hollywood, spettacoli teatrali e altre forme creative.

Non sappiamo se re Artù sia realmente esistito come personaggio storico, dato che esiste grande discordanza in questo, ma sappiamo che Artù è un’importante figura delle leggende della Gran Bretagna, dove appare come il monarca ideale sia in pace sia in guerra.

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Artù, l’eroe epico

La figura di re Artù come eroe nobile e gentile ha le proprie radici nel ciclo bretone della letteratura medievale. L’Artù delle antiche leggende non era né un re ne il proprietario di una tavola rotonda, o almeno non lo era come potremmo considerarlo noi oggi.

La figura di Artù come personaggio che ha fatto leggenda emerge in testi antichi che risalgono al Sesto secolo e al Nono secolo, in particolare con riferimento all’Historia Brittonum, dove Artù viene descritto come un comandante militare valoroso, con l’indicazione di 12 battaglie.

I racconti che delineano la figura di re Artù come la conosciamo oggi sono legati al Dodicesimo secolo e alle opere di Geoffrey of Mommouth e di Chretien de Troyes.

Nelle storie Gallesi Artù viene descritto come un guerriero ma nella letteratura francese del romanzo cortese emerge maggiormente la sua figura di gentiluomo.

re artu 1

Re Artù e la spada nella roccia

Alcune storie narrano che Artù sia riuscito a estrarre la spada dalla roccia, ottenendo così il diritto a diventare re (e quella spada era Excalibur), ma che l’abbia gettata via dopo che, tramite essa, uccise accidentalmente un suo cavaliere. Merlino allora gli consigliò di trovare una nuova lama, cosa che succede quando Artù riceve la spada dalla Dama del Lago. Anche questa nuova spada verrà chiamata da Artù “Excalibur” così da avere lo stesso nome della originale e precedente spada.

re artu 2

Re Artù, una leggenda moderna

Nel Diciannovesimo secolo le storie legate a re Artù sono state variamente riprese insieme al revival del ciclo arturiano. L’aura storica è stata rimossa dal personaggio per farlo emergere come eroe medievale leggendario.

Le diverse interpretazioni della figura di Artù hanno contribuito a formare il personaggio come lo conosciamo oggi. I lettori tendono a considerare Artù come un’icona di integrità morale e di leadership visionaria. Si tratta di valori che difficilmente riusciamo ad individuare nel mondo contemporaneo e che quindi andiamo a ricercare nelle leggende e nelle storie del passato.

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re artu 3

Il nostro interesse per il fantasy è forse un modo per reinventare il passato e per riportare speranza nel presente. L’integrità morale, la realtà, il dovere di difendere i più deboli e la capacità di supportarsi l’un l’altro sono ciò che andiamo a cercare e troviamo nelle leggende legate a re Artù e ai suoi cavalieri.

Almeno nelle leggende, infatti, i valori positivi e le virtù prevalgono sul male e i nemici vengono sconfitti. Ecco forse perché alcune leggende come quella di re Artù rimangono impresse nella mente delle persone per secoli.

Marta Albè

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