Rebecca Manzi La Commissione europea ha proposta la creazione di una laurea europea per facilitare il riconoscimento dei diplomi all’estero con possibilità di aderire in modo volontario
@Emily Ranquist/Pexels
La Commissione europea ha presentato una proposta ambiziosa volta a facilitare il riconoscimento automatico dei titoli di studio superiori in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, aprendo la strada verso la creazione di una laurea europea.
Tale iniziativa mira a superare gli ostacoli “giuridici e amministrativi” che attualmente rallentano la cooperazione tra le istituzioni accademiche e il riconoscimento dei diplomi all’estero. L’obiettivo principale è aumentare la mobilità degli studenti all’interno dell’UE, migliorare le competenze trasversali degli studenti e rendere i laureati più attraenti per i futuri datori di lavoro.
La proposta prevede l’istituzione di una laurea europea erogata su base volontaria, basata su criteri comuni concordati a livello europeo. Inizialmente si propone la creazione di un’etichetta europea preparatoria da assegnare ai programmi di laurea congiunti che soddisfano tali criteri.
Quali saranno i prossimi passi verso la laurea comune europea
Successivamente si prevede di passare alla vera e propria laurea europea, che potrebbe essere rilasciata in due modalità: in modo congiunto da università di diversi Paesi membri o attraverso l’istituzione di nuove entità giuridiche europee.
La Commissione si è proposta di impegnarsi a rispettare le competenze degli Stati membri nel settore dell’istruzione superiore e ha fatto sapere che proporrà un approccio graduale verso la creazione del nuovo titolo di studio.
La proposta include anche l’introduzione di un “sistema europeo di garanzia e riconoscimento della qualità nell’istruzione superiore” per certificare e migliorare le prestazioni delle università, oltre alla promozione di attività educative transnazionali per rendere più attraenti e sostenibili le carriere nell’istruzione superiore.
Per sostenere questo ambizioso progetto, la Commissione europea prevede di mettere in campo una serie di azioni concrete, incluso il lancio di progetti pilota di percorsi di laurea europei all’interno del programma Erasmus+ dal 2025. Il programma Erasmus+, che gode di un budget di 27 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, fornirà incentivi finanziari ai Paesi membri che aderiranno all’iniziativa.
Il pacchetto proposto dalla Commissione sarà ora valutato dal Consiglio dell’UE, dai governi nazionali, dalle università e dagli altri stakeholder del settore dell’istruzione superiore. Si auspica che tutte le parti coinvolte collaborino per rendere la laurea europea una realtà concreta, contribuendo così a promuovere la mobilità degli studenti e a migliorare la qualità dell’istruzione superiore in tutta l’Unione Europea.
Education is a promise to our younger generations.
Today, we've presented three initiatives to advance transnational cooperation between higher education institutions, with the ultimate goal of creating a European degree.
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— European Commission (@EU_Commission) March 27, 2024
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