Rosita Cipolla Sale la tensione in Russia dopo le ultime dichiarazioni rilasciate da Vladimir Putin. Per paura di arruolamenti forzati, l'ambasciata statunitense ha chiesto ai suoi connazionali di lasciare al più presto il Paese. Esortazioni simili anche da parte della Polonia e della Bulgaria
@valterzenga/123rf
A breve in Russia, dove il clima è sempre più teso, potrebbe avvenire una grande fuga. Proprio qualche ora fa l’ambasciata degli Usa a Mosca ha lanciato un appello urgente ai suoi connazionali.
“I cittadini americani non devono recarsi in Russia, e chi già vi si trova in viaggio o è residente dovrebbe partire immediatamente mentre rimangono disponibili limitate opzioni di voli commerciali” si legge nella nota apparsa sul sito dell’U.S. Embassy and Consulates in Russia.
Il timore è che dopo gli ultimi annunci di Putin anche le persone con con doppia cittadinanza vengano arruolate nell’esercito di Mosca per combattere in Ucraina.
Il governo russo ha avviato una mobilitazione dei suoi cittadini presso le forze armate a sostegno della sua invasione dell’Ucraina. – spiega l’ambasciata americana – La Russia può rifiutarsi di riconoscere la cittadinanza statunitense a doppia cittadinanza, negare il loro accesso all’assistenza consolare statunitense, impedire la loro partenza dalla Russia e arruolare persone con doppia cittadinanza per il servizio militare.
@U.S. Embassy and Consulates in Russia
L’annuncio che arriva dalle autorità statunitensi sta scatenando il panico e sta rimbalzando sulle testate giornalistiche di tutto il mondo. Ma appelli simili giungono anche da due Paesi europei: la Polonia e la Bulgaria, che chiedono ai loro connazionali di lasciare la Russia al più presto perché nei prossimi giorni potrebbe diventare molto difficile varcare i confini della Federazione russa.
Il ministero degli Esteri bulgaro ha chiesto ai suoi cittadini di non recarsi in Russia e a chi si trova in territorio russo “di considerare la possibilità di lasciare il Paese al più presto possibile, usando i mezzi di trasporti attualmente a disposizione”.
Annuncio analgo da parte del ministero degli Esteri della Polonia:
In caso di un drastico deterioramento della situazione di sicurezza, la chiusura dei confini o altre imprevedibili circostanze, l’evacuazione potrebbe essere significativamente difficile e persino impossibile. Raccomandiamo ai cittadini polacchi che rimangono in Russia di lasciare il territorio della Federazione usando ogni mezzo commerciale e privato a disposizione”.
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