Il lato oscuro della lana vigogna: operai pagati pochi spiccioli per produrre lussuosi maglioni (venduti a 600 dollari)

Un grande marchio di lusso come Loro Piana, facente parte del gruppo LVMH, da sempre sfrutta il lavoro dei villaggi peruviani per ottenere la preziosissima lana di vigogna ma dando poco o nulla in cambio

Bernard Arnault, il capo di LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy), è noto come il più ricco del mondo, con una fortuna stimata in 255 milioni di dollari. Ma mentre Arnault gode dei suoi immensi averi, nel remoto villaggio peruviano di Lucanas, in Perù, la realtà è ben diversa. Qui i locali ricevono un modesto compenso annuo di soli 280 dollari per la tosatura, un’attività che coinvolge la lavorazione di fibre pregiatissime.

Loro Piana, un marchio nato dal 1924 ed entrato a far parte del gruppo LVMH, è rinomato per la sua qualità artigianale. L’azienda è molto famosa per lavorare cashmere da 600 dollari. Loro Piana si distingue per l’utilizzo di materiali di prima qualità come cashmere e lana extra fina ed è specializzata nella lavorazione di questi tessuti pregiati.

Tuttavia dietro la facciata di lusso di Loro Piana si nasconde una realtà meno glamour. Il villaggio di Lucanas, con le sue abitazioni di fango e la mancanza di drenaggio, dipende fortemente dal commercio della lana di vigogna, un camelide andino. Tuttavia l’80% della popolazione non trae benefici economici da questa attività.

Le grandi aziende traggono unicamente profitto dalla loro manodopera e dalle loro risorse

Questo perché Loro Piana ha acquistato 2000 ettari di terreno vicino a Lucanas e ha ottenuto un permesso per lo sfruttamento della vigogna, cosa che ha consentito al marchio di raccogliere la fibra senza dover pagare le comunità locali.

Ciò ha portato ad un aumento delle disuguaglianze, con pochi che traggono profitto mentre la comunità ogni giorno devono far fronte alla povertà. André Barrientos, una donna anziana di 75 anni, ha lavorato praticamente gratis per Loro Piana per oltre tre decenni, fornendo loro la migliore fibra del mondo.

La comunità non ha le risorse per acquistare i macchinari necessari per la raccolta della lana di vigogna e mancano politiche pubbliche che consentano loro di vendere i loro prodotti con un valore aggiunto. E così il problema persiste. Le comunità rurali come Lucanas continuano a lottare per sopravvivere, mentre le grandi aziende come Loro Piana traggono profitto dalla loro manodopera e dalle loro risorse senza dare in cambio una retribuzione equa.

È un ciclo di sfruttamento che continua da generazioni, lasciando le comunità rurali in uno stato di vulnerabilità economica. La storia di Lucanas e di Loro Piana è un esempio tangibile delle disuguaglianze nel mondo, dove il lusso e la povertà convivono fianco a fianco, senza una soluzione immediata in vista.

@franmontenegrod

Loro Piana VS. Lucanas*, Perú🇵🇪🤍 Un video hecho con cariño| ig: franmontenegrod Nos solemos quejar únicamente de las marcas fast fashion pero no nos damos cuenta que las marcas más lujosas también tienen un lado oscuro ( o decidimos simplemente no verlo). Bueno, ya tienen una idea por donde ira mi tesis universitaria. #loropiana #peru #wthf #moda #noticias #fashiontiktok #fashion #succession #quietluxury #luxury #lima #noticiasdemoda #vicuña #cashmere #productoperuano

♬ sonido original – Fran montenegro

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