Hungry Ghost Festival: la festa celebrata in Cina per onorare i cari defunti e sfamare gli spiriti malvagi

Questa importante ricorrenza si celebra il quindicesimo giorno del settimo mese lunare (il cosiddetto Ghost Month). Rispetto ad altri festival simili celebrati in Cina, in questo caso sono i defunti a far visita ai vivi e non viceversa

Molte delle ricorrenze dedicate ai morti ricorrono tra fine ottobre e inizio novembre, in Cina e in altri paesi asiatici la festa dedicata ai defunti, l’Hungry Ghost Festival, si celebra invece il quindicesimo giorno del settimo mese lunare (il cosiddetto Ghost Month), che cade solitamente tra luglio e agosto.

Rispetto ad altri festival a tema, come il Festival Qingming o il Double Ninth Festival, in questa ricorrenza sono i defunti a far visita ai vivi e non viceversa.

Ma perché si chiama “Festival del fantasma affamato”? Secondo la tradizione, il primo giorno del Ghost Month, che non a caso è considerato da migliaia di anni il mese più spaventoso dell’anno, non ritornano solo gli spiriti dei familiari passati ad altra vita, ma vengono liberati dall’Inferno anche gli spiriti maligni, che possono rivelarsi molto pericolosi.

Ecco perché i cinesi oltre a praticare rituali e cerimonie per onorare la memoria dei propri cari e alleviare le loro sofferenze nell’aldilà, ne praticano altri per gli spiriti dannati. Tra questi le offerte di cibo che servono a placarne l’infelicità o l’ira, nella speranza di evitare pericolose maledizioni o intromissioni nella propria vita.

Tra i rituali ricordiamo l’usanza di bruciare oggetti di cartapesta a forma di beni materiali come offerta agli spiriti, e la preparazione di altari con foto, incenso e cibo per saziare quelli più affamati.

Esistono poi tutta una serie di “precauzioni” consigliate durante il Ghost Month: meglio astenersi dalle uscite dopo il tramonto per evitare l’incontro con spiriti maligni, meglio evitare di nuotare per non essere trascinati via dai fantasmi dell’acqua, meglio non calpestare le offerte poste lungo i bordi delle strade né sbirciare sotto al tavolo di un altare.

Anche gli abiti rossi vengono sconsigliati perché si ritiene che gli spiriti siano attratti da questo colore. Stessa cosa vale per i muri: mai avvicinarsi troppo perché è facile incontrare dei fantasmi. Il folklore cinese suggerisce inoltre di non lasciare le pantofole rivolte verso il letto, evitare di scattare foto a tarda notte, non mettere la mano sulla spalla di qualcuno, evitare di stendere i panni nelle ore notturne.

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FONTI: National Library Board/China Highlights

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