Se la guerra in Ucraina dovesse coinvolgere anche gli USA, la Cina potrebbe approfittarne per riconquistare Taiwan?
Scenario: in Ucraina si scatena una guerra che vede coinvolte UE e USA, oltreché Russia. Non è affatto improbabile, purtroppo. Cosa farebbe la Cina?
Sappiamo che Cina e Russia da poco (giugno 2021) hanno firmato un accordo commerciale piuttosto importante, che ha rinsaldato il rapporto tra i due grandi paesi e tale per cui Xi Jinping, Presidente cinese, ha dichiarato: “Non importa quanti ostacoli debbano essere superati, Cina e Russia continueranno a unire i loro sforzi e ad andare avanti con determinazione”.
E nei giorni precedenti l’attacco russo in Ucraina, il proverbiale equilibrio cinese ha lasciato intendere che la Cina non intende prendere posizione. Ma…
Taiwan (isola di fronte alla Cina).
Da molti anni la Cina non ha fatto mistero di considerare Taiwan territorio cinese; di contro, i taiwanesi considerano il proprio uno stato indipendente. Il risultato è un territorio formalmente indipendente, ma riconosciuto solo da 14 nazioni.
Gli USA, pur avendo disconosciuto nel 1971 Taiwan come stato indipendente (probabilmente per continuare ad avere rapporti diplomatici con la Cina), hanno sull’isola diversi insediamenti militari e considerano l’ex Formosa sotto la loro ala protettiva.
Ciò considerato, non è assurdo pensare che nel caos generato da una guerra su ampia scala in Ucraina, la Cina possa approfittare per muovere navi e aerei che da anni attendono solo il via all’operazione di riconquista definitiva di Taiwan.
Cosa farebbero gli Stati Uniti d’America?
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