La grande lezione di Niccolò Fabi, che ci mostra come trasformare il dolore con l’ultima “festa” per la sua bimba scomparsa

Per l'ultima volta quest'anno Niccolò Fabi festeggerà con un evento pubblico il compleanno della figlia Olivia, morta nel 2010 a soli 2 anni

Sono trascorsi 11 anni dalla morte della piccola Lulù. Così Niccolò Fabi e sua moglie Shirin Amini amavano chiamare la loro figlia Olivia, stroncata a soli due anni da una meningite fulminante. Ma il cantautore romano ha voluto fare in modo che quel dolore immenso non restasse chiuso in una stanza e portasse dei frutti. E nello stesso anno della scomparsa della bimba l’artista ha quindi dato vita alla Fondazione Parole di Lulù, Ong che sostiene progetti a tutela della salute e dell’educazione dei più piccoli.

Da allora ogni anno il cantautore ha festeggiato simbolicamente il compleanno della figlia scomparsa con un evento pubblico organizzato dalla fondazione. Quella di quest’anno, però, sarà l’ultima festa in onore della dolce Olivia e si svolgerà nella Fortezza Medicea di Siena.

Il 3 ottobre a Siena nella Fortezza Medicea organizzeremo la giornata della nostra Fondazione. – ha annunciato Niccolò Fabi attraverso un post su Facebook – Dalle 10 al tramonto laboratori e spettacoli per bambini tra i nostri cerchi colorati uniti per una raccolta fondi. E sarà l’ultima volta che festeggeremo insieme quel compleanno speciale. La motivazione è quella più semplice, perché sentiamo sia profondamente giusto così. Forse l’ultimo passo di quel lasciare andare che mi trovo a cantare ogni sera, una ennesima trasformazione non di certo un oblio. Del resto la festeggiata oramai sarebbe un’adolescente e probabilmente vorrebbe decidere da sola come passare il suo compleanno. Anche queste sono ParolediLulù.

Ancora una volta Niccolò Fabi ci offre una lezione di grande umanità, insegnandoci che “la gioia come il dolore si deve conservare,
si deve trasformare”…

Seguici su TelegramInstagram  |Facebook |TikTok |Youtube

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook