Approfittiamo del silenzio di una strada, del rumore della pioggia, rispolveriamo quel libro: cerchiamo nelle piccole cose di essere felici.
Si celebra oggi la Giornata internazionale della Felicità e, stanchi e confusi come siamo, in questo lungo periodo di pandemia un po’ fatichiamo a trovarne il senso. O forse no? Molti di noi stanno lottando da più di un anno, manca il lavoro, mancano le forze, le misure per ridurre i contagi ci stanno alienando. Ma ora, e soltanto ora, solo questo ci resta da fare: tenere duro per far sì che tutto ciò finisca quanto prima. Ma intanto? Dov’è la “felicità”?
Strano a dirsi, anzi sembra pura retorica, ma non lo è: se prima avevamo un velo davanti agli occhi e non ci bastava mai nulla, ora – forse – riusciamo a trovare la felicità nelle piccole cose. O almeno tentiamo di recuperare quel minimo che ci metta in pace con il mondo e allarghi le nostre labbra in un gracile sorriso.
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Approfittiamo del silenzio di una strada, del traffico spento, del rumore della pioggia, rispolveriamo quel libro, facciamo quella telefonata in programma da tempo, rimettiamo in mezzo i nostri hobby preferiti.
Keep calm e… altre piccole cose per ritrovare la felicità
Il 20 marzo di ogni anno è la Giornata mondiale della Felicità, istituita nel 2012 dall’Assemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite con queste motivazioni:
“L’Assemblea generale consapevole che la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità. Riconoscendo inoltre di un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone, decide di proclamare il 20 marzo la Giornata Internazionale della Felicità. Invita tutti gli stati membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, e altri organismi internazionali e regionali, così come la società civile, incluse le organizzazioni non governative e i singoli individui, a celebrare la ricorrenza della Giornata Internazionale della Felicità in maniera appropriata, anche attraverso attività educative di crescita della consapevolezza pubblica”.
Il tema della Giornata internazionale della felicità 2021: “Keep Calm. Stay Wise. Be Kind”, “Mantieni la calma. Sii saggio. Si gentile”. Poiché il mondo ha affrontato e continua ad affrontare insieme una crisi globale in corso, la Giornata internazionale della felicità di quest’anno sta promuovendo la possibilità di trovare modi edificanti e positivi per prendersi cura di se stessi e, alla fine, gli uni degli altri.
- Mantieni la calma: le cose possono sembrare andare in tilt ed è proprio vero che non si può avere tutto sotto controllo. Quindi ricordati di respirare e concentrarti su ciò che conta davvero e trova piccoli modi per mantenere alto il morale in modo che la tua salute mentale non sia troppo stressata.
- Sii saggio: se la pandemia ci ha insegnato una cosa, quella è di “rimanere saggio”. Fare scelte anche sulla base di quella che sarà la felicità generale di tutti avrà un impatto positivo intorno a te. Quindi cerca di intraprendere azioni che supportino il benessere generale e aiutino gli altri a fare lo stesso.
- Sii gentile: la gentilezza fa molto nella propria vita. Rispettare i sentimenti di coloro che ti circondano e trattarli con gentilezza ti porterà lontano.
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E non solo! Ricordatevi che la felicità sta in molte altre azioni che possiamo fare ogni giorno!
Tenete dunque a mente di:
- Consumare sempre la prima colazione, perché dà la carica giusta per il resto della giornata, aiuta l’umore, specie se la facciamo in compagnia: dedicare tempo al suo consumo e anche alla preparazione aiuta a planare con lentezza sulla giornata, in modo che il risveglio non venga percepito come fonte di stress
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- Ascoltare musica, soprattutto quella classica che, si sa, aiuta fortemente a rilassarsi
- Scrivere, colorare, disegnare: scrivere a mano, ma anche darsi ai Mandala o disegnare, fanno bene al corpo e alla mente e regalano quegli attimi di intimità con sé stessi che giovano al buonumore.
- Meditare, meditare e meditare: la meditazione è tra i migliori rimedi naturali per ansia e depressione. Possono bastare 30 minuti al giorno di meditazione per aiutare a combatterle, con effetti superiori a quelli che potrebbe dare un placebo e addirittura in alcuni casi paragonabili a quelli dei farmaci antidepressivi.
D’ora in poi, la cosa migliore da fare è probabilmente solo una: adottare un nuovo concetto di felicità per essere davvero felici.
Il buon Totò qualche volta ha detto: “la felicità è fatta di attimi di dimenticanza”. In effetti ci pensate? Soltanto nel momento i cui abbandoniamo il pensiero di ciò che sta accadendo fuori riusciamo, per un attimo almeno per un attimo, a vivere un attimo di spensieratezza. E di felicità.
Fonte: ONU
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