Dall’Artico al bicchiere: così il ghiaccio puro della Groenlandia finisce nei cocktail dei bar più esclusivi di Dubai

Sui menu dei più lussuosi di Dubai ora si trovano i cocktail con ghiaccio... dell'Artico! Una startup della Groenlandia lo sta raccogliendo dai fiordi per poi farlo finire nei bicchieri, regalando ai clienti un'esperienza unica. Trovata di marketing geniale o pura follia?!

Nei lussuosi bar di Dubai è possibile sorseggiare dei cocktail contenenti cubetti di ghiaccio che provengono… dall’Artico. E no, non si tratta di uno scherzo. A lanciare questa assurda trovata la startup Arctic Ice, che di recente ha iniziato a prelevare il ghiaccio puro e incontaminato dai fiordi della Groenlandia per poi trasportarlo negli Emirati Arabi Uniti, a migliaia di chilometri di distanza, attirando l’attenzione delle testate giornalistiche di tutto il mondo e non poche critiche.

https://www.instagram.com/p/C2KTNu-ysaP/

Il ghiaccio artico proviene direttamente dai ghiacciai naturali dell’Artico che sono rimasti allo stato congelato per più di 100.000 anni. Queste parti delle calotte glaciali non sono entrate in contatto con alcun suolo o contaminate da sostanze inquinanti prodotte dalle attività umane. – dichiara l’azienda sul suo sito web – Ciò lo rende il più pulito sulla Terra.

 

Sono già 20 le tonnellate di ghiaccio spedite nel Paese mediorientale, dove impazza l’ennesima moda che fa discutere. Sui social il dibattito è aperto. Migliaia di utenti hanno voluto esprimere tutto il loro disappunto. “Una vera idiozia” scrive qualcuno. “Un’idea, un’azione, un mondo e un atteggiamento irrispettoso e insostenibile. Delíri del terzo millennio ” gli fa eco un’altra persona. Delíri del terzo millennio.

E in tutto questo di sostenibile in effetti c’è ben poco, se si pensa che proprio la regione artica, da cui proviene il pregiato prodotto venduto da Artic Ice, si sta scaldando almeno 4 volte più velocemente rispetto alla media globale.

Un altro punto da considerare è lo scopo: in un’era in cui la desertificazione avanza accompagnata da crisi idriche sempre più frequenti, davvero pensiamo sia etico prelevare del ghiaccio dai fiordi della Groenlandia ed usarlo per dei cocktail acquistati da ricchi (mentre in altri Paesi si muore di sete e disidratazione)?

“Le guerre del futuro saranno per l’acqua” fa notare (giustamente) un utente sui social. Come se non bastasse, per arrivare nei lussuosi bar di Dubai, il ghiaccio viene trasportato a bordo di navi che attraversano il mare e che, inevitabilmente, inquinano.

Non mancano le battute sul rischio legato alla presenza di antichissimi batteri e virus rimasti ibernati nei ghiacciai. Ma su questo l’azienda rassicura:

Per garantire la sicurezza e la purezza del nostro ghiaccio iceberg, conduciamo test rigorosi. Campioni rappresentativi di ciascun lotto di ghiaccio vengono analizzati in un laboratorio indipendente di terze parti. Testiamo accuratamente la presenza di eventuali microrganismi o batteri. Solo dopo che è stato confermato che questi campioni sono sicuri e soddisfano i nostri rigorosi standard di qualità, procediamo con la spedizione.

Leggi anche: I ghiacciai della Groenlandia stanno scomparendo! Le foto prima e dopo ti lasceranno senza fiato

Tutto questo è davvero sostenibile? La posizione della startup non convince troppo

Può sembrare contraddittorio, ma l’Artic Ice si presenta al suo pubblico come una startup dall’animo green.

“La nostra raccolta non danneggia i ghiaccia, poiché raccogliamo solo gli iceberg che si sono già staccati naturalmente” sottolineano, aggiungendo che sorseggiare cocktail raffreddato grazie al loro prodotto “creerà una maggiore consapevolezza sull’Artico e sulla sostenibilità”.

Per quanto riguarda invece il nodo dei trasporti, Artic Ice sostiene di “utilizzare le rotte cargo esistenti in modo più efficiente, riducendo le emissioni di CO2” e annuncia di voler optare per imbarcazioni ibride maggiormente sostenibili.

Potrebbe trattarsi dell’ennesimo caso di greenwashing? Una cosa è certa: fatta eccezione per chi frequenta i locali di Dubai, a tanti non la danno a bere…

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonte: Artic Ice 

Ti potrebbe interessare anche: 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook