Fingono un malore e chiamano l’ambulanza per farsi accompagnare a Riccione (postando il video su TikTok), denunciati due giovani

In assenza di mezzi pubblici disponibili per spostarsi, due ventenni hanno chiamato un'ambulanza per raggiungere il centro di Riccione fingendo di avere problemi di salute. Una vicenda vergognosa, che supera ogni limite della decenza

Troppo stancante fare una camminata a piedi sotto il sole da Coriano (Ravvena) al centro di Riccione. Così due giovani hanno architettato un piano, che ai loro occhi appariva persino divertente: chiamare un’ambulanza fingendo di avere un malore in modo da farsi accompagnare velocemente e senza spendere un euro. E lo hanno fatto davvero, riprendendo l’assurda scena col cellulare. Per vantarsi della loro “trovata” hanno persino pubblicato un video su TikTok.

“Ragazzi, siamo sperduti in campagna, adesso risolviamo la situazione”: comincia così il filmato che ha ottenuto oltre 18mila commenti carichi di rabbia e indignazione, anche se non mancano quelli in cui si fa ironia.

“Io sono qua con un mio amico, è svenuto. Non so cos’ha. Gli ho dato in pizzicotto ma non si sveglia” racconta uno dei due 20enni, residenti a Milano, con tono allarmato. L’operatore del 118 risponde chiedendo informazioni al ragazzo e invitandolo a scuotere l’amico e a dargli un pizzicotto per farlo reagire. Tutto questo mentre l’altro giovane è disteso su una panchina a trattenere le risate.

Dopo qualche minuto, l’ambulanza arriva davvero. I due vengono trasportati a bordo fino al pronto soccorso del Ceccarini di Riccione, dove il ragazzo viene sottoposto a visite. Nel frame finale del video si vedono entrambi in ospedale con un sorriso beffardo per mostrare ai follower di essere riusciti a portare a termine la loro “missione”.

Ma questo pericoloso scherzo adesso potrebbe costare caro ai ragazzi. Per i due è scattata la denuncia penale da parte dell’Ausl della Romagna. Potrebbero essere accusati di procurato allarme, oltre che di interruzione di pubblico servizio.

Approfittarsi così di un servizio vitale come quello dell’ambulanza – trattandolo come un taxi – non può essere definito una semplice bravata. È un atto gravissimo, che può avere gravi ripercussioni sulla vita delle persone. In quegli esatti momenti infatti qualcuno, magari in fin di vita, avrebbe potuto aver bisogno davvero di assistenza.

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Fonte: TikTok

 

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