Addio Eugui Roy: assassinato in Messico a 21 anni per aver difeso nostra madre natura

Aveva soltanto 21 anni e difendeva ciò che più gli stava a cuore: l'ambiente e per questo Eugui Roy, è stato assassinato brutalmente in Messico

Aveva soltanto 21 anni e difendeva ciò che più gli stava a cuore: l’ambiente e per questo Eugui Roy, è stato assassinato brutalmente in Messico dove da biologo, si batteva per il patrimonio naturalistico, studiando rettili e anfibi.

Le associazioni e il mondo ambientalista chiedono giustizia. Il 7 maggio Eugui Roy è stato assassinato brutalmente. Era un difensore dell’ambiente, faceva parte del gruppo dei “Biologgers Divulgacion de las Ciencias” e collaborava con vari ricercatori universitari. Sin da piccolo, era impegnato nella difesa del patrimonio naturalistico messicano e per questo, aveva deciso di studiare biologia all’Instituto Tecnológico del Valle de Oaxaca.

Secondo quanto riportato dal giornale La Jornada, Eugui Roy è stato assassinato nel ranch Magnolia nella zona delle piantagioni di caffè di Tierra Blanca (San Agustín Loxicha) dove stava trascorrendo la quarantena. Per la famiglia, il ragazzo sarebbe stato ucciso con un’arma da fuoco proprio per le sue battaglie a difesa della natura e come sappiamo in Messico la situazione è molto calda e gli attivisti sono sempre più bersaglio di taglialegna e allevatori illegali.

Sui social network, oltre un centinaio di amici e colleghi ambientalisti hanno aderito alla richiesta di giustizia chiedendo al governatore di Oaxaca, Alejandro Murat Hinojosa e al procuratore generale, Rubén Vasconcelos Méndez, di trovare i responsabili.

I membri del Collettivo Los Tlacuas hanno scritto: “Oggi la biologia è in lutto. Ci uniamo per alzare la voce e rendere un piccolo omaggio al nostro amico Eugui, che ha perso la vita nelle mani di persone senza scrupoli. Accidenti a tutti coloro che prendono la vita di una persona innocente e coraggiosa per aver difeso “la nostra madre natura”.

Eugui-Roy

@Facebook

Per l’ambientalista e conduttore televisivo Islas Allende: “Il Messico ha perso un suo “orgoglio” perché non avevo mai incontrato una persona così appassionata di rettili come questo giovane. Avevamo un ottimo messicano che stava lottando per la protezione della natura e gli è stata tolta la vita, l’hanno ucciso per aver difeso la natura, non è il mio ruolo fare un’indagine approfondita, ma chiediamo alle autorità di Oaxaca di sapere chi sono i responsabili, la morte di questo grande uomo non può rimanere impunita”.

https://twitter.com/arturooislas/status/1259189109354115073

Ma a piangere più di tutti, insieme ai familiari, sono i Biologgers Divulgacion de las Ciencias: “Ce l’hanno portato via. Eravamo una famiglia, un branco, come diciamo noi. Oggi soffriamo per la perdita del nostro amico Eugui Roy, che ci ha accompagnato con il suo carisma, la sua umiltà, il suo entusiasmo, le sue speranze e i sogni di portare un cambiamento in questo mondo per la conservazione delle specie native del nostro Stato di Oaxaca”.

Sui social è stata lanciata una pagina per chiedere giustizia #JusticiaParaEuguiRoy:

Eugui Roy era un grande conoscitore dei rettili e aveva partecipato a numerose scoperte sulla specie. “Ci mancherà molto con la sua allegria”. Ricordiamo che dal 2006, 60mila persone sono scomparse in Messico, moltissime erano attivisti che si battevano per la salvaguardia della natura.

Fonti: La Jornada/

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