Redazione GreenMe Sguardo fiero e deciso, nessuna esitazione. Un pugno alzato verso il cielo in segno di sfida, per dimostrare che lei, da sola, non aveva alcuna paura dei 300 neonazisti svedesi in corteo. Così, Tess Asplund, 42 anni, ha attraversato quell'orda di uomini in uniforme, mentre sfilavano nel centro di Borlänge, il 1° maggio. E la sua immagine ha fatto il giro del web
Sguardo fiero e deciso, nessuna esitazione. Un pugno alzato verso il cielo in segno di sfida, per dimostrare che lei, da sola, non aveva alcuna paura dei 300 neonazisti svedesi in corteo. Così, Tess Asplund, 42 anni, ha attraversato quell’orda di uomini in uniforme, mentre sfilavano nel centro di Borlänge, il 1° maggio. E la sua immagine ha fatto il giro del web.
“Ho agito d’impulso. Ero così arrabbiata, ero appena scesa in strada”, ha raccontato la donna al Guardian. “Pensavo: è un inferno, no, non possono marciare qui! Mi è arrivata una scarica di adrenalina”.
La protesta solitaria di Asplund arriva in un momento in cui l’estrema destra in Svezia sta incrementando la propria attività, secondo Daniel Poohl di Expo, la fondazione antirazzista di Stoccolma, il cui fotografo David Lagerlöf ha fotografato la donna.
L’immagine di Asplund è molto forte, una donna di colore che in Svezia, col pugno alzato, sfida i neonazisti. Da 26 anni, Tess combatte contro il razzismo e la xenofobia. Al di là del significato e delle vicende politiche, è il gesto della donna ad aver lasciato tutti a bocca aperta. La sua foto, in poche ore, è diventata virale.
“Uno di loro mi fissava. Non diceva nulla e neanch’io ho detto nulla. Poi è arrivata la polizia abbastanza rapidamente e mi ha portata via” ha raccontato a Sverigesradio.
Un’immagine che a noi ha ricordato quella della donna con la borsa che colpisce un manifestante di estrema destra in Svezia.
O ancora la celebre foto di piazza Tienanmen. Un ragazzo, poi ribattezzato il Rivoltoso Sconosciuto, solo e inerme, si è piazzato davanti ai carri armati sbarrando loro il passo.
Immagini rimaste impresse nella nostra memoria, il cui significato va ben oltre il contesto politico.
Redazione greenMe.it
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