Molti nomi noti, aziende e celebrità hanno fatto donazioni importanti all'Italia per affrontare l'emergenza coronavirus, ecco chi ha donato.
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Abbiamo parlato qualche giorno fa della possibilità di fare donazioni a enti e ospedali impegnati nella lotta contro il coronavirus e l’Italia non si è tirata indietro. Centinaia sono state le donazioni ricevute nelle regioni più colpite, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, anche da parte di grandi aziende e personaggi ben noti. Ecco l’elenco della solidarietà.
Ferrero
La Ferrero ha donato 10 milioni di euro alla struttura commissariale nazionale di emergenza presieduta da Domenico Arcuri.
Ferragnez
Chiara Ferragni e Fedez ha donato 100.000 euro per il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Mentre la campagna di crowdfunding da loro lanciata che porta il nome “Coronavirus, rafforziamo la terapia intensiva” ha raccolto in poche ore un milione di euro.
Famiglia Agnelli
10 milioni di euro sono arrivati dalla Famiglia Agnelli a beneficio del Dipartimento Protezione Civile e della fondazione La Stampa-Specchio dei Tempi.
Silvio Berlusconi
Per la Lombardia Berlusconi ha donato 10 milioni di euro che verranno utilizzati per creare un reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano.
James Pallotta
Il presidente della Roma, James Pallotta, ha donato all’ospedale Spallanzani di Roma oltre 50 mila euro e ha anche lanciato insieme alla fondazione Roma Cares una raccolta fondi per l’acquisto di mascherine.
Fondo Algebris
Il fondo Algebris ha donato 500.000 euro all’ospedale Sacco e al Policlinico di Milano.
TIM
La fondazione Tim ha donato 500.000 euro e ha lanciato una sottoscrizione volontaria tra i dipendenti per raggiungere la cifra di ulteriori 500.000 euro. Beneficiari sono l’Ospedale San Raffaele di Milano, il Consorzio per la Ricerca Sanitaria – CORIS della Regione Veneto, l’Ospedale Spallanzani di Roma, l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione “G. Pascale” di Napoli.
Papa Francesco
Il Papa ha donato 100mila euro a Caritas Italiana per portare aiuto a tutto il territorio italiano.
Giuseppe Caprotti
Caprotti ha donato 10 milioni di euro alla Lombardia per sostenere le terapie locali e per sostenere le categorie più deboli.
Lavazza
Il Gruppo Lavazza ha stanziato 10 milioni di euro sia per la sanità, la scuola e le fasce deboli della Regione Piemonte.
Prada
Prada ha donato due postazioni di terapia intensiva e rianimazione agli ospedali milanesi Vittore Buzzi, Sacco e San Raffaele.
Intesa San Paolo
Intesa San Paolo ha stanziato 100 milioni di euro per la terapia intensiva.
Inter
L’Inter ha donato 300.000 maschere mediche e vari prodotti sanitari alla Protezione Civile italiana.
Burger King
Burger King ha destinato le materie prime dei ristoranti temporaneamente chiusi a chi ne ha più bisogno e in questo modo sono state distribuite oltre 8 tonnellate fra verdura e materie prime e alimenti.
Bank of China
Bank of China ha donato 5 milioni di euro per l’acquisto di materiali e macchine per la penisola.
Barilla
Barilla ha donato più di 2 milioni di euro destinati all’ospedale Maggiore di Parma, della Protezione civile e della Croce Rossa di Parma.
Carige
Carige ha donato 150mila euro alla Regione Liguria.
Selex
Selex ha donato 1 milione di euro all’ospedale Sacco di Milano, all’Asst-Lodi, e alla Protezione Civile.
Marco Belinelli
Marco Belinelli ha contribuito all’acquisto di apparecchiature sanitarie.
Huawei
Huawei Italia ha donato 1.000 tute protettive ad alcuni ospedali di Milano e 200.000 mascherine stanno arrivando dalla Cina. Sono previste forniture di apparecchiature per reti Wi-Fi 6 a ospedali provvisori.
Unione Buddhista italiana
L’Unione Buddhista Italiana (Ubi) ha destinato 3 milioni di euro alla Protezione Civile e ad altre organizzazioni del Terzo Settore.
Fondazione Tronchetti
La Fondazione Silvio Tronchetti Provera ha donato 100 mila euro alla raccolta fondi promossa da Pirelli per sostenere l’Ospedale Sacco di Milano.
Medionalum
Banca Mediolanum ha fatto numerose donazioni oltrepassando il milione di euro, destinandoli ad alcuni degli ospedali più coinvolti nell’emergenza.
Orogel
Orogel ha donato 800.000 euro di cui, gran parte, destinati all’ospedale Bufalini di Cesena per acquistare macchinari e attrezzature per il reparto di terapia intensiva.
Mapei
Mapei ha donato 750mila euro agli ospedali milanesi San Raffaele, Policlinico e Sacco.
Donatella Versace
Donatella Versace e la figlia Allegra Versace Beck vogliono donare 200.000 euro al dipartimento di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano.
Fondazione Lene Thun
Thun vuole donare 100.000 euro per sostenere l’emergenza e lanciare una raccolta fondi.
Flavio Cattaneo
Cattaneo ha donato due autorespiratori alla clinica Columbus di Roma.
Monza Calcio
Monza Calcio ha donato 50mila euro all’Ospedale San Gerardo di Monza.
Pastificio Rana
400mila euro sono arrivati da Gian Luca Rana per acquistare apparecchiature di ventilazione assistita e aiutare il sistema sanitario veneto.
Campari
L’azienda milanese Campari ha donato 1 milione di euro all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Fatebenefratelli Sacco di Milano.
Fastweb
100mila euro sono stati donati da Fastweb agli ospedali in prima linea nell’emergenza.
Caleffi
Caleffi ha donato 1 milione di euro destinati all’Ospedale SS. Trinità di Borgomanero e all’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Inarcassa
Il presidente di Inarcassa, Ente di previdenza di molti architetti e ingegneri, Giuseppe Santoro, ha stanziato 100 milioni di euro per i liberi professionisti.
Fanuc Italia
Fanuc Italia ha donato 25.000 euro all’ospedale Sacco di Milano.
Technogym
Technogym ha donato 1 milione di euro destinati ai reparti di terapia intensiva degli Ospedali della Romagna.
Fondazione Alibaba
Alibaba ha donato 1 milione di mascherine e 100.000 tamponi alla Croce Rossa italiana. Inoltre ha deciso di distribuire migliaia di test diagnostici e 100 mila mascherine per l’Africa.
Consorzio Grana Padano
Il Consorzio ha deciso di donare 1.000.000 di euro per contrastare l’emergenza.
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