Ci sono davvero 26 cuccioli di labrador da adottare dall’Ucraina? Cosa sappiamo sulla catena social

La catena Whatsapp e Facebook dei 26 cuccioli di Labrador sta rimbalzando ovunque, ma le informazioni a riguardo sono contrastanti

In questi drammatici giorni di una guerra, tutto il mondo si sta mobilitando per aiutare l’Ucraina, i suoi bambini, le donne, gli anziani e non per ultimo i tanti animali dei rifugi rimasti intrappolati nel paese. I gesti di solidarietà non si fermano, ma davanti alle emergenze bisogna prestare maggior attenzione alle truffe e alle bufale, l’ultima una catena che sta circolando sia su Facebook che su Whatsapp dove 26 cuccioli di razza Labrador e Terranova dovrebbero arrivare in Italia grazie ad una poliziotta di nome Samanta Flauto che gestirebbe l’affidamento in accordo con una veterinaria di Ravenna. Quest’ultima si sarebbe recata in Ucraina con un proprio mezzo per portare aiuti umanitari e sembra si occuperebbe anche di portarli in Italia.

Il messaggio è il seguente:

Una veterinaria di Ravenna è andata con un furgone a portare aiuti in Ucraina e sta tornando con 26 tra adulti e cuccioli di Labrador e Terranova che la loro allevatrice ha deciso di mandare in Italia perché non ha più nulla da dar loro da mangiare. Spargete la voce per favore se qualcuno li vuole adottare, sono tutti cani di allevamento con anche il pedigree. Se interessati chiamare al n. 34719***** Samanta Flauto. (Poliziotta)

Nel testo che è diventato virale nelle ultime ore vi è un recapito telefonico non corretto al quale non risponde nessuno così come non è indicato il nome della veterinaria di Ravenna.

La Presidente del Coordinamento Tutela Diritti Animali Provincia di Rovigo Gabriella Gibin ha tuttavia pubblicato un post sul suo profilo Facebook dove aggiornava gli utenti, confermando che Samanta Flauto è sì nel corpo della Polizia di Stato, ma era totalmente ignara di quanto stesse accadendo, sommersa di messaggi e chiamate di sconosciuti che volevano adottare da lei un cane di razza. 

Nel post, la Presidente dell’Associazione scrive quanto segue:

Sicuramente ci sono tantissimi cani in arrivo dall’Ucraina bisognosi d’aiuto e capisco la vostra BUONA FEDE nel divulgare il suddetto messaggio ma
???
IL RECAPITO NON È CORRETTO E I CANI HANNO GIÀ TROVATO STALLO.
QUINDI STOP CON LE CONDIVISIONI DI QUESTO MESSAGGIO.
La stessa Signora Flauto è stata subissata da messaggi e telefonate non sapendo cosa stesse succedendo.
Mi sto informando e vi terrò aggiornati.
Chiunque abbia informazioni utili può scrivere nei commenti o contattare il numero
334 2848835.
POTETE PERÒ CONDIVIDERE TUTTI GLI ALTRI CANI CHE SI TROVANO NEI CANILI ?.
Grazie per l’attenzione”

 

Qualora riceviate un messaggio con questo testo o vediate un vostro contatto condividerlo, sappiate che il caso sembrerebbe risolto e, come ha sottolineato Gabriella Gibin e facciamo sempre anche noi di Greenme, vi ricordiamo che se desiderate adottare un animale, potere condividere gli appelli nel web, rivolgervi ad un canile o ad un rifugio. Se volete aiutare gli animali in Ucraina ci sono tanti enti internazionali a cui poter fare una donazione che stanno operando sul posto con le associazioni animaliste locali.

(Leggi anche: Come aiutare i rifugi e le associazioni per cani e gatti in Ucraina)

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