Crea tiny house per i senzatetto, la storia di Ryan e del fratello clochard

Ryan, un uomo di 37 anni di Toronto, ha fondato la non-profit Tiny Tiny Homes per costruire piccole case mobili destinate ai senzatetto, ispirato dalla difficile situazione del fratello. Il progetto, ancora agli inizi, cerca sostenitori e donazioni per offrire un'alternativa sicura al dormire per strada.

Ryan è un uomo di 37 anni che vive a Toronto, in Canada. Negli ultimi anni ha visto crescere per le strade della sua città il fenomeno dell’homelessness, cioè la diffusione dei senzatetto, una condizione fisica ma anche mentale che ha colpito persino suo fratello.

Così ha deciso di iniziare a costruire le “piccole piccole case”, un posto sicuro dove potersi sentire protetti, ripararsi dalle intemperie e ricominciare. Si chiama Tiny Tiny Homes ed è la no-profit registrata che si dedica a fornire un’alternativa al dormire per strada.

Crediamo che tutti meritino un posto da chiamare casa e lavoriamo instancabilmente per rendere ciò una realtà.

ha detto il creatore dell’organizzazione.

Una casa-bici di appena 11 metri quadrati, completamente mobile, isolata, resistente all’acqua, dotata di un divano che si trasforma in un letto, un ventilatore, un forno a microonde, energia solare e una scrivania.

Gli accampamenti dei senzatetto non sono sicuri né salutari; nessuno dovrebbe vivere in questo modo.

Il fratello di Ryan vive in questa condizione da moltissimi anni e i rapporti tra i due si sono molto logorati. Eppure il desiderio di poter fare qualcosa per lui non si è mai spento, e così è nata l’idea di queste piccole case.

Al momento sono state costruite poche abitazioni, appena un paio. La non-profit è molto giovane, ma aspetta sostenitori e donazioni, così da poter, magari un giorno, cambiare la vita a moltissime persone.

Il progetto è ancora agli inizi. Sto facendo tutto da solo, mentre cerco di entrare in contatto con le persone giuste.

Per sostenere la non-profit basta andare sul sito tinytinyhomes.ca, mentre per vedere i progressi del progetto basta seguire il profilo Instagram @tinytinyhomestoronto, che Ryan aggiorna quotidianamente mentre testa le sue casette in giro per la città e raccoglie giudizi e suggerimenti di miglioramento tra i clochard di Toronto.

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