Il Natale è una vera e propria gara di resistenza e di nervi saldi: ecco come sopravvivere allo stress
Eccolo qui, il tran tran natalizio è alle porte… Fate un profondo respiro e contate fino a 10. Che volete che siano la bolgia infernale delle strade tirate a festa, i cenoni coi parenti, la suocera e i regali che non desideravate?
Suvvia, prendete le cose con positività, d’altronde ha anche il suo fascino dover per forza tenere occupati 2 bambini per 15 giorni causascuolachiusa e districarsi anima e corpo tra la storiella di Babbo Natale e il portafogli semivuoto.
Insomma, lo stress e le cose fatte per forza sono dietro l’angolo in almeno 3 o 4 giorni delle Sante Feste. Eccolo qui il punto. Alberello luminescente a parte e presepio addobbato per la gioia dei bimbi di casa, il Natale è una vera e propria gara di resistenza e di nervi saldi. Prima tappa: pandori al supermercato al 20 di ottobre!
E allora, come sopravvivere a un’altra batteria di feste natalizie? Punto numero uno: restringete il focus di attenzione su voi stessi e sulla vostra famiglia. Se è un tira e molla quello che si crea tra il vostro e il regal parentado di vostro marito, se tutti vogliono stare con tutti, confidate nella comprensione di chi vi è vicino, inventatevi una scusa o cercate una reale alternativa: pranzo con gli amici, per esempio?
Ma fosse solo quello. Se anche i nonni e i parenti riuscite a farli scomparire per qualche ora (ho letto da qualche parte che qualcuno ci sia riuscito!), di contorno c’è comunque tutto il resto! Scegliere i regali, andare a comprarli, fare qualche confezione piacevole. E poi pensare al cenone o al pranzo di Natale (tutti e due andate direttamente al manicomio!), chiamare a raccolta gli invitati, fare la spesa e inventarvi qualche boccone gradevole, senza dimenticare che, insomma, il vostro aspetto andrebbe, come dire, curato…. E poi, se ancora non ci avete pensato, bisogna fare l’albero, il presepe, decorare la casa…
Forse, con pochi semplici consigli il peso degli impegni si può alleggerire, per potervi godere lo spirito principale delle feste: star vicino alle persone cui volete bene.
1. Se è a casa vostra che avete organizzato il convivio, inserite dei piatti freddi nel menu: così potrete prepararli in anticipo e non dovrete spadellare all’ultimo momento, dopo magari aver indossato qualcosa di decente. Esistono delle pietanze fredde molto chic, sotto trovate qualche consiglio.
LEGGI anche: Buffet: 10 ricette sfiziose da servire al di là della pasta fredda
2. Fate la spesa con attenzione ma che metta in conto qualche imprevisto (ma, per carità, non sprecate!): se all’ultimo momento vostro cugino si presenta con la sua nuova fiamma, la spesa oculata dovrà comunque essere sufficiente per tutti. Quel che rimane lo potrete congelare, mettere in frigo, riciclarlo in altre ricette (ci sono un sacco di ricette invitanti e creative per i giorni del dopo-festa!). L’importante è non gettare via nulla!
LEGGI anche: Come evitare gli sprechi di cibo: ricette con gli avanzi delle feste di Natale
3. Date a ciascuno un piccolo compito: dividere il peso degli impegni è una gran cosa, senza sovraccaricare i vostri cari. Non fate i pignoli che “come lo faccio io non lo fa nessuno”! Qualcuno può apparecchiare, qualcun altro mettere in ordine o vostra cognata, per esempio, può preparare qualche verdura come contorno.
4. Addobbate con la fantasia. Non vi stressate all’idea di addobbare casa a tutti i costi e spendere una cifra. Se avete dei cuccioli in casa, sarà fantastico creare stesso con loro qualche addobbo con un po’ di carta. La vostra casa potrà sembrare diversa anche con gli stessi addobbi degli anni scorsi, semplicemente messi in modo diverso! Ci avete mai pensato? Tirateli fuori in anticipo, così non vi sembreranno brutti e avrete modo di riapprezzarli pian piano, inventando nuove soluzioni.
LEGGI anche: 10 centrotavola di natale fai-da-te e dal riciclo creativo
5. Definite un budget per i regali: datevi un tetto massimo di spesa puntando sulle cose utili e sulle cose fai-da-te. Avete pensato, poi, che un regalo si può incartare in mille modi? Per esempio anche con le pagine di quella rivista che stavate per buttare via, o con i disegni fatti dai vostri bambini, o con i fogli del calendario dell’anno ormai finito. Minimo sforzo, massimo risultato.
LEGGI anche: 10 regali di Natale autoprodotti
Per il resto, una cosa che vi farà bene al cuore e all’anima è magari scegliere una Onlus, una casa famiglia, un barbone, chiunque abbia bisogno, per devolvere nella maniera giusta qualche gruzzoletto, invece di riempire casa di pacchi e pacchettini…
Germana Carillo
LEGGI anche: